Catania-Sicula Leonzio 1-2: rossazzurri fermati dopo sei vittorie consecutive

Catania 3-5-2: Pisseri, Aya, Tedeschi (Marchese), Bogdan, Esposito, Mazzarani (Di Grazia), Lodi, Biagianti (Bucolo), Djordjevic (Russotto), Curiale, Ripa (Ze Turbo) A disp.: Martinez; Semenzato; Blondett; Lovric; Manneh; Caccetta; Fornito All. Lucarelli

Sicula Leonzio 3-5-2: Narciso; Gianola; Camilleri; Aquilanti; De Rossi; Gammone (Pollace); Esposito; D'Angelo; Squillace; Marano (Ferreira); Arcidiacono (Bollino) A disp.: Ciotti; La Cagnina; Monteleone; Granata; Cozza; Russo; Tavares; De Felice All. Rigoli

Marcatori: 33' Squillace, 65' Bollino, 37' st Bogdan

Espulso: Bucolo

Ammoniti: Djordjevic, De Rossi, Marano, Tedeschi, D'Angelo, Narciso, Bollino, Esposito

Sicula Leonzio corsara al Massimino con una vittoria frutto di una partita praticamente perfetta. Pino Rigoli decide di puntare sul 3-5-2 e nel primo tempo riesce ad arginare la manovra offensiva rossazzurra. Prima occasione firmata Sicula Leonzio con Arcidiacono che da pochi passi impegna Pisseri, bravo a respingere con i pugni. Il gol però è nell'aria e arriva alla mezz'ora grazie alla bordata di Squillace che pone fine all'imbattibilità dell'estremo difensore etneo. Lucarelli decide di cambiare e mandare in campo Russotto al posto di Djordjevic. L'effetto si nota dopo pochi minuti con la traversa colpita da Ripa sugli sviluppi di calcio piazzato. Nella ripresa il 4-2-4 di Lucarelli non sortisce effetti positivi, anzi è Bollino a trovare la via della rete su una ripartenza propiziata da una palla persa da Russotto. Nel finale Bogdan accorcia le distanze su calcio d'angolo, ma è tardi per evitare la sconfitta.