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Catania, la confessione di Marotta: “Se non avessi fatto il calciatore, avrei vissuto in una capanna in Giamaica”

foto lasicilia.it

Il neo attaccante rossoblu, se non fosse divenuto calciatore, si sarebbe dedicato alla musica

Mediagol77

Il Catania ambisce alla promozione diretta in B.

Il club etneo, in seguito alla delusione legata all'iniziale ripescaggio in cadetteria poi ritrattato, ha creato una rosa competitiva per la Serie C acquistando diversi giocatori di categoria come Alessandro Marotta. Il classe '86, la scorsa stagione a Siena, ha militato in diversi club quali Benevento, Grosseto, Lucchese, Gubbio e Cremonese con i quali è riuscito a realizzare più di 90 reti. L'attaccante napoletano a poche settimane dall'inizio del campionato si è raccontato attraverso le colonne del quotidiano "La Sicilia".

"Quella musica la sento mia, mi rilassa. Non avessi fatto il calciatore, avrei vissuto in una capanna in Giamaica. Sono stato in Giamaica per visitare a Negril la tomba di Marley, con mia moglie ho affrontato un viaggio in bus di cinque ore per arrivare a Nine Miles e vedere dov’è nato il cantante. Io sono di Napoli, Catania somiglia alla mia città perché c’è il mare, perché la gente è calorosa, aperta ecoreografica. I tifosi mi riconoscono ed è bello sentirsi rossazzurro e voluto bene".