calciomercato

Mercato: Palermo scopre Lanini, il giovane svezzato da Antonio Conte

Mercato: Palermo scopre Lanini, il giovane svezzato da Antonio Conte

La scheda tecnica del giovane che rientrerà nell'affare Goldaniga-Juventus

Mediagol40

di Claudio Scaglione

Quello di puntare sui giovani è diventato un mantra per tutte quelle società che vogliono dar avvio ad un progetto di medio-lunga durata: se costruito in maniera esaustiva, infatti, il giovane fa parlare di sé, attira l’attenzione degli addetti ai lavori e fa mercato. Insomma, diventa a tutti gli effetti un patrimonio per un club. Il Palermo, in questo senso, ha da sempre lavorato in maniera continua per far crescere il più possibile il suo vivaio: sparsi in tutta Italia vi sono parecchi giocatori di proprietà rosanero, i famosi ragazzi del ’90, i ventenni terribili, vogliosi di imporsi e dir la propria nel calcio che conta.

Non tutti ne saranno in grado – questo è ineccepibile – ma, dati alla mano, chi viene allevato dal settore giovanile rosa con più difficoltà riesce a fallire. Stesso corso vorrà fare Eric Lanini, attaccante classe 1994, di proprietà della Juventus che, tuttavia, nel suo futuro vede il rosa e il nero: rientrerà infatti nell'affare che riguarda la comproprietà tra il Palermo e la Juve del cartellino del difensore Goldaniga.

Si tratta di un esterno d'attacco adattato a centravanti: il perché di questo cambiamento è da ricercare nella sua indole a trovare comodamente la via del gol. Alto 187 cm, ha nelle sue corde colpo di testa, dribbling, velocità e il già citato killer-instinct. È praticamente un centravanti di nuova generazione: un punto di riferimento per la squadra, un centro-boa abile a far salire i compagni, ma al tempo stesso non limitato alla finalizzazione.

Al vivaio juventino approda all’età di tredici anni e a tenore di due sudati provini: dal 2007 in poi fa tutta la trafila nel vivaio bianconero, a partire dagli under-14. Si registra nell’annata scorsa la svolta per il baby-talento originario di Torino: Lanini si rende assoluto protagonista del Torneo di Viareggio, grazie proprio alla sua capacità di timbrare agevolmente il cartellino. Segna, segna e segna ancora, tanto da divenire il capocannoniere della competizione. Risultati simili erano stati preventivati, innanzitutto, dall’allenatore della prima squadra bianconera, Antonio Conte in persona, che già un anno prima lo aveva convocato, con Del Piero e co., in occasione dell'amichevole contro il Lecco terminata per 7-1, anche in virtù di una sua marcatura. A 19 anni la Juventus capisce bene che è giunto il momento di metterlo alla prova: girarlo in prestito ad un club di serie minore cosicché il talento torinese possa farsi le cosiddette ossa.

La destinazione è Prato, la cornice è quella della Lega Pro-Prima Divisione. Per ambientarsi alla categoria, Lanini impiega appena cinque partite, giusto il tempo di prendere le esatte misure. Alla sesta gara da giocatore biancoazzurro (quella contro il Pontedera in trasferta), con la squadra sotto di due gol, riesce a costruirsi le reti che valgono il pareggio, entrambe di rapina, di forza e caparbietà. A questa doppietta seguono altre quattro marcature contro Nocerina, Viareggio, Frosinone e Salernitana. Al giro di boa del campionato il suo bottino è ricco e, se non fosse per quell’infortunio alla caviglia che non lo ha reso schierabile negli ultimi incontri, la sua stagione sarebbe praticamente perfetta.

Presto però la caviglia smetterà di far dolore e il bomber con la maglia n. 11 riprenderà a fare ciò che gli viene meglio, buttarla dentro. Nonostante abbia tutta una carriera davanti, la caratteristica di Lanini che salta immediatamente all’occhio è la padronanza con cui va in rete: è dotato della celebre sicurezza dell’esperto, della freddezza dell’attaccante navigato. Si tratta ovviamente di qualità da testare nelle leghe superiori: da giugno prossimo il banco di prova sarà con molta probabilità quello di Palermo. Serie A o B che sia, non bisogna dimenticare che quello rosa è un ambiente che tendenzialmente favorisce lo sbocciare di questo tipo di germogli.