Inter, senti Ramires: “Sarei felice di tornare in Europa, l’interesse dei nerazzurri mi lusinga. Vi dico la mia…”

Da Suning a Suning, Ramires sogna il ritorno in Europa.

L'ex Chelsea, oggi in forza ai cinesi del Jiangsu Suning, è nel taccuino dei possibili acquisti dell'Inter, una pedina ottima per il centrocampo da arricchire per Luciano Spalletti. I club, entrambi in mano al gruppo Suning, potrebbero rendersi protagonisti del passaggio del brasiliano dalla Super League alla Serie A, la palla passa al procuratore della mezzala classe '87.

Intervistato dalla redazione di Sky Sport 24 Ramires si è detto lusingato di un possibile approdo all'Inter, aprendo le porte al club nerazzurro: "Se l’Inter ha parlato con il mio procuratore è una cosa positiva, se un club dell’importanza e della grandezza dell’Inter dimostra interesse per me, allora significa che sto lavorando bene. Devo continuare a fare un buon lavoro, perché se dovesse esserci la possibilità che la trattativa con l’Inter si realizzi, sarei molto felice, ma sono ancora un giocatore dello Jiangsu e devo concentrarmi sulla preparazione con loro. Se dovessi tornare in Europa ne sarei felice, dall’Europa sono andato in Cina e se dalla Cina tornassi in Europa per giocare in un grande club, sarebbe sicuramente un momento di felicità per me e per la mia famiglia, l’importante è dare continuità qui allo Jiangsu e se poi dovesse succedere qualcosa, mi farò trovare pronto".

"Non dipende solo da me la questione di ridursi l’ingaggio o meno. Ci sono diverse parti coinvolte. Se si dovesse concretizzare una trattativa, una trattativa che accontenti tutte le parti, perché non voglio che nessuno s’infastidisca e voglio che continui ad esserci l’armonia che c’è oggi. Queste trattative devono soddisfare entrambi i club, sia lo Jiangsu che l’Inter. Spero che si possa arrivare ad un accordo e chissà, magari andare all’Inter. Non ho parlato con Spalletti, non sono riuscito, non ho avuto contatti. Quando l’Inter è venuta in Cina a fare la preparazione estiva, non ho avuto modo d’incontrarlo, a causa di orari differenti di allenamento tra loro e noi, ma è un grande allenatore, lo conosco da ancora prima che arrivasse all’Inter. Sono felice che un allenatore tanto conosciuto e che un così grande intenditore di calcio mi segua, ma devo continuare a fare bene allo Jiangsu in ogni occasione per sperare, magari, di tornare in Europa”.