Inter-Benevento, Bucchi: “Avremmo voluto giocare in un San Siro pieno. Contro il Lecce…”

Sconfitta pesantissima per il Benevento.

I giallorossi sono scesi sul campo di San Siro per affrontare una complicatissima trasferta contro l'Inter, che ha mostrato la sua netta superiorità e trionfato per 6 a 2 grazie alle reti di Mauro Icardi e Dalbert, e alle doppiette realizzate da Antonio Candreva e Lautaro Martinez, che hanno reso vanificato i gol di Roberto Insigne e Filippo Bandinelli.

Si ferma dunque agli ottavi di finale l'avventura in Coppa Italia della squadra allenata da Cristian Bucchi, che al termine della gara ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in conferenza stampa: "Dopo due minuti un rigore così spezza le gambe. Dopo sette minuti il passivo era già di due reti a zero. E comunque non ci siamo disuniti. Potevamo forse incassare qualche rete in meno ma va bene così. Non ci siamo intimoriti di fronte a uno stadio così e a una squadra che inglobava dal primo minuto tre finalisti dell'ultimo Mondiale. Porto a casa sensazioni positive. Tuia? Ho avuto le risposte che volevo da lui. E' importante per noi, non lo abbiamo mai avuto all'andata. Sa andare a duello, spero che possa trovare la migliore condizione fisica perché averlo con continuità sarebbe un grande acquisto. Affrontavamo una squadra che ti mette in difficoltà. Per noi è meglio non sentire rumore per comunicare in campo, ma avrei preferito chiaramente San Siro gremito. La mia squadra mi è piaciuta, ha rispettato l'Inter che ha grande qualità, ma comunque giocando con grande intensità, creando diverse occasioni. Le differenze di livello comunque si vedono".

Infine sulla prossima sfida di campionato contro il Lecce e sulle possibili operazioni di calciomercato: "Lecce squadra che se la giocherà fino alla fine. Abbiamo trovato equilibrio e calciatori spesso in infermeria. Ho dato le mie indicazioni alla società. Vogliamo chiudere situazioni giuste per noi. Viola? Speravamo di recuperarlo, ma sente ancora dolore alla caviglia".