Nove sconfitte di fila su nove, zero punti ed ultimo posto in classifica.
palermo
Benevento, Vigorito rialza la testa: “De Laurentiis faccia poco lo spiritoso, noi resteremo in A. E Mastella…”
Il presidente del Benevento replica piccato alle affermazioni del sindaco Mastella: "Qualcuno recita il de profundis..."
Non è un momento certamente positivo per il Benevento del patron Vigorito, reduce dal ko in campionato contro la Fiorentina di Stefano Pioli. Una sconfitta, quella maturata domenica pomeriggio fra le mura amiche dello stadio Ciro Vigorito, che ha determinato l'esonero del tecnico della doppia promozione, Marco Baroni, e l'addio del direttore sportivo, Salvatore Di Somma; al posto di Baroni, il numero uno dei sanniti ha scelto di affidare la panchina all'ex allenatore del Palermo, Roberto De Zerbi, fuori dai giochi da circa un anno, da quando - quel 30 novembre 2016 - fu sollevato dall'incarico dopo la sconfitta in Coppa Italia contro lo Spezia.
"Adesso rischiamo di diventare uno stereotipo negativo. Si comincerà a dire 'ultimi come il Benevento', è un incubo. E a soffrirne di più sono le fasce più deboli della popolazione", ha dichiarato di recente il sindaco di Benevento, Clemente Mastella.
Dichiarazioni che non sono passate inosservate. Intervistato ai microfoni de 'La Stampa', il presidente del Benevento, Oreste Vigorito, ha replicato piccato alle affermazioni del sindaco. "Con la Serie A Benevento ha fatto bingo. Eppure sento che qualcuno recita il de profundis quando dovrebbe tenere accesa la fiamma - ha dichiarato il patron -. Mastella? Chi recita il de profundis. O quelli come il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, che parlando di noi fa lo spiritoso e invece dovrebbe farsi i cavoli suoi. E poi le do una notizia: noi restiamo in A. Si figuri se mollo".
L'ESONERO -"E' stata dura. Io lavoro solo con persone che stimo. E loro (Baroni e Di Somma, ndr) hanno fatto tanto per noi. In estate ho speso il giusto. Posso spendere ancora. Perché ho preso De Zerbi? Perché è bravo", ha concluso Vigorito.
© RIPRODUZIONE RISERVATA