serie b

Benevento, Bucchi: “C’è rammarico, arbitraggio a senso unico. Non è ancora finita”

Benevento, Bucchi: “C’è rammarico, arbitraggio a senso unico. Non è ancora finita”

Le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dal tecnico del Benevento al termine della sfida contro il Palermo

Mediagol7

"Queste partite si possono perdere, ma non abbiamo demeriti perché abbiamo creato tante occasioni da gol e abbiamo subito un arbitraggio a senso unico".

Parola di Cristian Bucchi. Il tecnico del Benevento è intervenuto in conferenza stampa al termine della sfida contro il Palermo, andata in scena questa sera allo Stadio "Ciro Vigorito": 1-2 il risultato finale. Oggetto di discussione, la prestazione offerta dalla sua squadra in occasione del match valida per la trentatreesima giornata del campionato di Serie B.

"E' vero che abbiamo commesso qualche errore e che Brignoli ha fatto miracoli, ma se alcune letture dell’arbitro fossero state diverse staremmo parlando di altro. Sul secondo gol abbiamo lavorato male di reparto, mentre per quanto riguarda il primo si è trattato di un errore individuale. Credo che abbiamo giocato la miglior partita della stagione e questo ci lascia tanta rabbia. L’avevamo preparata così, cercando di essere aggressivi. Loro giocano spesso con le palle lunghe e  siamo stati bravi a limitarli. Gli abbiamo concesso poco. Rifarei gli stessi cambi negli stessi momenti: Armenteros ha colpi e scaltrezza, per questo l’ho tenuto in campo il più possibile. Poi con le due punte ed i due esterni abbiamo cercato di aprirli sugli esterni riuscendo a segnare", sono state le sue parole.

"Salvo la prestazione di stasera e posso dire che siamo in crescita, cosa che ci dà buone speranze per il prosieguo. Questa è la squadra che io avevo in mente questa estate. E’ ovvio che il finale, dopo questa prestazione, avrei preferito fosse diverso. Stasera c’erano in palio punti che potevano valere la Serie A quindi gli episodi più che mai sono determinanti. La gestione arbitrale è stata inizialmente fatta di tolleranza, poi sono mancate le seconde ammonizioni che avrebbero cambiato l’inerzia del match. Non chiediamo regali ma solo quello che ci spetta. I nostri piani non cambiano per il futuro dopo stasera. Credo che non sia ancora finita, abbiamo ancora la giusta ambizione. C’è il rammarico per la sconfitta ma anche la convinzione che giocando come stasera possiamo sempre essere alla pari con tutti. Ora testa a Verona", ha concluso Bucchi.