Ancora polemiche sul FFP del Paris Saint Germain. La sentenza di qualche settimana fa prevedeva che il club parigino avrebbe dovuto incassare "solamente" 50 milioni per riuscire a rientrare all'interno dei paletti del Fair Play Finanziario. L’accusa mossa è quella che il club francese non si sarebbe attenuto alle norme imposte dall’Uefa, perché ha considerato la spesa affrontata la scorsa estate per acquistare Neymar come relativa a quest'anno. L’organismo che si occupa dei controlli sul Fair Play Finanziario ha fatto sapere tramite i canali Uefa che rivedrà la sentenza e la sensazione è quella che la pena potrebbe essere più pesante. Pronta la risposta del PSG sul proprio sito ufficiale: "Il club è stato informato della volontà della camera giudicante del CFCB di esaminare la decisione presa lo scorso 13 giugno. Il club precisa di aver realizzato un numero importante di cessioni negli ultimi giorni per adempiere alla decisione del CFBC e che continuerà, come ha fatto dal 1 settembre 2017, a fornire tutte le informazioni richieste dal CFCB e dall’Uefa".
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PSG, l’Uefa pronta ad aumentare le sanzioni per il FFP: il club francese…
La sentenza potrebbe essere rivista
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