PRIMAVERA: I BABY ROSANERO CONTINUANO A VOLARE BATTUTO 5-0 IL CROTONE

Di Calogero Fazio

Palermo e Crotone si incrociano al “Comunale” di Santa Flavia da posizioni di classifica diametralmente opposte. Le ambizioni “Final Eight” dei baby rosa, terzi e reduci dal roboante successo di mercoledì ad Ascoli Piceno, si contrappongono ad un Crotone quartultimo e con la testa sgombra da qualsiasi pressione. Prevarrà la spensieratezza dei calabresi o la determinazione dei rosanero che devono vincere per non perdere il passo di Catania e Lazio?

Fin da subito gli ospiti mettono in campo tanto agonismo, provano qualche sortita offensiva e resistono fino a metà del primo tempo, quando Malele riceve un pallone al limite dell’area e supera il portiere calabrese in uscita. Cinque giri di orologio dopo si sblocca capitan Bollino, fino ad allora un po’ troppo testardo nel tentare il dribbling e l’azione personale. Con una punizione da cineteca il numero 10 rosanero scavalca la barriera ospite e trafigge di giustezza l’estremo difensore avversario. È il preludio alla goleada rosa. La terza rete porta ancora la firma di Malele, che insieme a Bollino e Sanseverino dimostra di essere di un’altra categoria rispetto agli avversari. Il centravanti rosanero raccoglie un taglio con l’esterno dell’ottimo Giacomarro, tra i migliori dei suoi questo pomeriggio, e in velocità fa secca l’intera retroguardia crotonese e batte il portiere Rana.

Crotone e Palermo nel secondo tempo mischiano un po’ le carte ma i calabresi affondano sotto i colpi dei siciliani ancora due volte. Una conclusione di Sanseverino viene respinta dal portiere avversario, ma il pallone finisce sui piedi di Bollino che non può sbagliare. La quinta rete arriva su calcio di rigore, concesso per un evidente fallo su Bollino. Dal dischetto va Petermann che col sinistro non lascia scampo all’estremo difensore ospite.

Gli uomini di Ruisi hanno mostrato tanto bel gioco, facendo vedere di essere decisamente più concentrati rispetto agli avversari. Hanno dispensato un buon calcio per gran parte del match, per la soddisfazione del tecnico rosanero. “Incontravamo una squadra che non ha più nulla da dire – ha dichiarato Ruisi -, ma noi abbiamo interpretato bene la gara, con grinta e determinazione. Abbiamo sbloccato subito il match, poi sono arrivati anche gli altri gol. Non c’è stata partita. Abbiamo giocato a pallone, palla a terra, facendo anche bei gol. Bene, sono contento soprattutto per i ragazzi che ci consentono di tenere la nostra posizione”. Tanto talento, spettacolo e risultati di primordine. La squadra di Ruisi sembra una delle formazioni più in palla del momento, ma in classifica Lazio e Catania non ne vogliono sapere di fermarsi. Sarà un finale di campionato spettacolare, coi rosanero in prima fila per un posto al sole.