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Sorrentino: “Futuro? La priorità è il rinnovo di Ujkani. Zamparini? È come se noi fossimo suoi figli…”

Sorrentino: “Futuro? La priorità è il rinnovo di Ujkani. Zamparini? È come se noi fossimo suoi figli…”

Il suo rendimento in stagione non ha conosciuto flessioni. Stefano Sorrentino c'è e la difesa rosa lo sa. La domanda che da diverse settimane si pongono i tifosi del Palermo è.

Mediagol8

Il suo rendimento in stagione non ha conosciuto flessioni. Stefano Sorrentino c'è e la difesa rosa lo sa. La domanda che da diverse settimane si pongono i tifosi del Palermo è però: 'Sorrentino continuerà ad esserci?'. Questione delicata e dall'esito non proprio scontato. Il suo contratto scadrà nel 2016, ma l'estremo difensore di Cava de' Tirreni potrebbe salutare la Sicilia già a partire da questa estate.

L'incontro tra le parti -"Due settimane fa c’è stato un incontro, il mio procuratore e lo stesso di Samir. Ora c’è la priorità per il rinnovo di Samir ma la società vorrebbe rinnovare il contratto con me oltre che con Samir. Ci rivedremo, ci risentiremo. C’è stata un po' di maretta in queste settimane per i risultati, io qui sto bene e l’ho sempre detto. Se troviamo l’accordo prima bene, altrimenti ci rivedremo in estate. Dipenderà anche dall’allenatore, se rimarrà Iachini oppure no. Se dovessi andare via lo farei soltanto per avvicinarmi a casa".

'Figli' di Zamparini -"Zamparini ci tratta come se fossimo i suoi figli: le sue dichiarazioni sono fatte per stimolare perché magari vede un po’ di difficoltà - ha aggiunto -. Lo fa per farci tirare fuori il massimo, ma ci tiene tantissimo a noi. Il mio rapporto col presidente è buono (ride, ndr). Potrei incontrarlo per il rinnovo? Chissà, ma mi ha fatto i complimenti per come sto andando e questo fa piacere".

Perdere Iachini? - "Sì, c'è un po’ di timore di perderlo. Ormai lo conosciamo bene, aveva l’etichetta di allenatore da B ma sta dimostrando che in Serie A ci sta bene. Lui è la nostra sicurezza. Nella settimana di ritiro a Gradisca d'Isonzo, dove eravamo quasi sicuri di non rivederlo, ci è servito tantissimo. Sono state messe da parte alcune cose per ripartire come abbiamo fatto. Se non dovessi lavorare con lui mi dispiacerebbe"