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RIGONI SI PRESENTA: “PALERMO, QUI PER DARE IL MASSIMO”

Storo (dai nostri inviati) – Il Palermo di Giuseppe Iachini riprende quest’oggi la preparazione atletica in vista della prossima stagione. La cornice non sarà più quella di Bad Kleinkirchheim, bensì quella di Storo (località in...

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Storo (dai nostri inviati) - Il Palermo di Giuseppe Iachini riprende quest'oggi la preparazione atletica in vista della prossima stagione. La cornice non sarà più quella di Bad Kleinkirchheim, bensì quella di Storo (località in provincia di Trento). Prima di iniziare il nuovo allenamento, però, è tempo di presentazioni: chi ha parlato in conferenza stampa è stato Luca Rigoni. Diverse le tematiche affrontate dal nuovo centrocampista del Palermo, a lungo corteggiato da Maurizio Zamparini. "Era da un mese mezzo che eravamo in trattativa. Per me è un grande onore essere qui a Palermo e ringrazio Zamparini che mi ha voluto a tutti i costi. Ringrazio anche Ceravolo e il mister Iachini che hanno fatto di tutto per portarmi qui. Da sei anni e mezzo vestivo la maglia del Chievo e i gialloblù hanno chiaramente subito una grossa perdita. Io avevo bisogno di fare una nuova esperienza e ringrazio Palermo per avermi dato questa possibilità. Credo che i rosanero siano il massimo dell'ambizione", le sue prime parole.

Iachini e vecchie conoscenze -"Con Iachini ho già giocato a Vicenza, a Brescia e al Piacenza. Sono qui grazie a lui e all'alchimia che c'è tra noi. Ma sono qui per giocarmi il posto con i miei compagni e l'unica cosa che conta è solo il campo. Iachini è un tecnico moderno, che segue molto le sue idee. Farà certamente benissimo a Palermo. In Serie A forse ha avuto un po' di sfortuna ma è anche vero che spesso ha preso delle squadre che lottavano per non retrocedere, vedi il Siena di qualche stagione fa che per poco non è riuscito a salvare. Conosco molti compagni, alcuni di loro hanno vestito con me la maglia del Chievo, altri invece li ho affrontati. Con loro ho un ottimo rapporto".

Nuova avventura - "Sono tanti anni che il mio nome è accostato al Palermo, dopo tanto tempo sono arrivato grazie probabilmente a Iachini che mi ha voluto fortemente. Non è stato facile andare via da Verona considerando che lì era il capitano della squadra e la società ha fatto di tutto per trattenermi. Se nella mia decisione ha contato l'addio di Sartori? Sinceramente io volevo cambiare aria. Mi allevano a parte e questo ha portato i dirigenti a capire che era necessario per me cambiare aria. Era una mia decisione senza un motivo preciso. L'ho comunicato prima a Sartori e poi al tecnico Corini. Era un desiderio che avevo da due anni".

Maresca ok - "Mi inserisco in un gruppo unito che ha stravinto la serie B, ma non c'è nessun dualismo con Maresca. Mi gioco il posto solo sul campo".

Il calendario - "Se incontro il Chievo alla prima giornata di A? Ho cambiato diverse squadre, forse al Chievo sono stato molto di più che in altre realtà, ma cambia poco. Chiunque incontriamo la dovremo affrontare per batterla. Quindi aspettiamo il calendario per vedere chi sarà il primo avversario dei rosanero".

Eclettico e duttile - "Con Iachini ho giocato sia come mezzala, sia in difesa che a centrocampo. Ma qualunque posizione in campo la deciderà il mister".

Messaggio ai tifosi - "Ringrazio tutti i tifosi per quello che mi hanno scritto sui social network. Cercherò di dare il massimo per questa maglia e per questi colori".

Le parole di Corini - "Se Corini mi ha consigliato Palermo? Ho parlato molto con lui: mi ha disegnato la città in maniera fantastica. Mi ha parlato del calore dei tifosi, dell'attaccamento a questa squadra. Cercherò di dare il massimo per questa maglia perché lui un po' mi ha responsabilizzato dicendomi l'importanza di questo mio trasferimento in rosanero".