PALERMO: IACHINI LANCIA SFIDA ALLA LAZIO

di Claudio Scaglione

Continuare sulla strada illuminata al San Paolo. Beppe Iachini conosce la ricetta per confezionare la prima vittoria stagionale del suo Palermo. Adesso - dopo le brillanti prestazioni offerte nelle giornate precedenti - servono i punti, i tre punti, quelli che potranno rasserenare l'ambiente e convincere tutti che i rosanero non sono solo "belli", ma anche vincenti. Di fronte una Lazio arrabbiata e in crisi di risultati.

"Noi sappiamo come affrontare i biancocelesti - assicura Iachini -. Quella di Pioli è una squadra di qualità, che sa ripartire bene. Pioli lo conosco bene, è un mio amico. Non ha raccolto tanti punti per quello che ha seminato finora. Sarà una gara difficile e dovremo fare un'altra grande prestazione. Sappiamo quello che dobbiamo fare, ci vorrà un Palermo tosto e organizzato".

Palermo di spessore."Ci vorrà un Palermo di spessore per fare risultato, dovremo fare la partita perfetta. Non dovremo sbagliare nulla, essere attenti, concentrati e intensi, anche se sarà la terza partita in una settimana. Dobbiamo prestare quel pizzico in più d'attenzione, serve più determinazione nelle fasi cruciali della partita. Quando c'è da mettere la palla dentro per portare il risultato a nostro favore, come successo spesso, dobbiamo essere più presenti. Poi il resto è anche casualità, a volte si ottengono risultati col minimo sforzo, altre volte invece si ottiene meno di quanto si merita".

Aspetti migliorabili. "Il mio Palermo riparte da un percorso che stiamo portando avanti già da diverso tempo. Stiamo portando avanti il nostro lavoro con la consapevolezza che le ultime prestazioni ci hanno lasciato delle certezze sotto l'aspetto della manovra e della conoscenza. Per quello che abbiamo fatto meritavamo qualche punto in più. Su alcuni aspetti dobbiamo migliorare. Abbiamo commesso qualche errore individuale che ci ha caratterizzati alla fine delle partite. Non sempre se sbagli paghi dazio, a noi è successo, per questo dobbiamo migliorare per essere un giocattolo interessante".

Recuperi in vista?"Vediamo i giocatori che riusciremo a recuperare. Quando ci sono tre partite in una settimana va valutato il recupero individuale. Oggi è la giornata un po' più vicina alla precedente e più lontana a quella da affrontare. Dovremo sostenere ancora un allenamento, vedremo come la squadra interpreterà certe situazioni, sia in un senso che nell'altro".

Origine dei gol subiti."Nel secondo tempo col Napoli abbiamo subito un solo tiro in porta. In queste partite abbiamo incassato tre gol da palla inattiva (angoli e rigore col Verona), nella gara col Napoli c'era un fuorigioco di Hamsik che non è stato rimarcato abbastanza, infine c'è stata una lettura sbagliata di un nostro difensore. E' un errore che potevamo evitare, ma la linea difensiva si è comportata molto bene a livello di squadra. Se vado a rivedere i gol dall'inizio sono più episodi sfortunati che errori nostri".

Inserimento di Bamba."L'inserimento di Bamba sta procedendo come è giusto che sia, cioè come deve essere l'inserimento di un giocatore che sta con noi da poco tempo e che si inserisce in un contesto ben collaudato. Qualche piccola difficoltà ci può essere".

Entusiasmo al Barbera."L'orgoglio più grande in questo anno di Palermo? Aver riportato entusiasmo, aver valorizzato e fatto crescere tanti giovani. Mi fa piacere aver fatto bene in questo senso, ma dobbiamo continuare nel nostro lavoro, dobbiamo continuare a crescere".

Crescita Emerson."Emerson sta crescendo. E' un ragazzo di vent'anni, ma sta crescendo e ci aspettiamo qualcosa di importante e delle prestazioni giuste. Vedremo di volta in volta".

Turn-over, sì o no?"Qualcuno potrebbe fare turn-over? Non abbiamo fatto un grandissimo lavoro per valutare le condizioni fisiche. Ad oggi non vedo segnali di questo tipo, ma tra oggi e domani vedremo se si presentano delle problematiche. Incrocio le dita".