Forza Italia: “Zamparini risarcisca Comune”

Si è ufficialmente aperta la disputa tra il Consigliere comunale di Forza Italia, Angelo Figuccia, e il Presidente del Palermo Maurizio Zamparini. In un'intervista a 'cronopolitica.it', Figuccia ha invitato il numero uno del club di viale del Fante a "restituire qualcosa alla città". Ecco le sue dichiarazioni in versione integrale.

"In questi ultimi dieci anni - ha esordito il Consigliere comunale di Forza Italia -, il presidente del Palermo Maurizio Zampariniha avuto il merito di portare in città la serie A, anche se c’è stata la pausa della scorsa stagione. E di questo tutti i palermitani, compreso il sottoscritto, gliene sono grati. Ma, adesso è arrivato il momento che Zamparini restituisca qualcosa alla città.

Ogni domenica - ha continuato -, in occasione delle partite casalinghe del Palermo, il Comune sostiene una spesa di circa 200 mila euro per l’organizzazione della viabilità, per pagare i vigili urbani, per chiudere le strade attorno allo stadio ed effettuare il servizio di raccolta dei rifiuti al termine della partita, così come fanno a Milano i presidenti del Milan e dell’Inter.

Ebbene, in questi tempi di vacche magre e con le casse comunali perennemente a secco, è doveroso che il Palermo Calcio si faccia carico di queste spese, risarcendo così il Comune e la Rap (Risorse ambiente Palermo) per i servizi svolti. E, con una società calcistica che vale centinaia di milioni di euro e che procura guadagni non indifferenti, non sarebbe male che ogni anno, a mo’ di solidarietà con la città, Zamparini contribuisca a rendere migliore Palermo, magari attraverso l’acquisto di qualche autobus o la ristrutturazione di qualche edificio scolastico.

A questo proposito - ha concluso -, che fine hanno fatto le RSA (residenze sanitarie assistenziali) che Zamparini avrebbe dovuto realizzare dopo la costruzione del suo mega centro commerciale? Il sindaco Orlando chieda al presidente del Palermo il rispetto degli impegni presi qualche anno fa".

Adesso non si attende che la risposta del patron rosanero chiamato in causa.