editoriali

PALERMO SUDAMERICANO Pastore e Bertolo incantano con la loro classe

Che spettacolo! Finalmente abbiamo visto in campo gli argentini tanto attesi da tutti, i due nuovi gioielli del Palermo: Javier Pastore e Nicolas Bertolo. Zenga ha “regalato” 20 minuti di.

William Anselmo

Che spettacolo! Finalmente abbiamo visto in campo gli argentini tanto attesi da tutti, i due nuovi gioielli del Palermo: Javier Pastore e Nicolas Bertolo. Zenga ha “regalato” 20 minuti di partita ai nuovi arrivati, ma soprattutto al presidente Zamparini che ha seguito l’amichevole con il Villacher dalla tribuna e ai tanti tifosi rosanero che avevano la curiosità di sapere come si sarebbero comportati i due giocatori. Dopo averli visti ieri, nella loro prima apparizione assoluta in maglia rosanero, non possiamo che fare i complimenti soprattutto al direttore sportivo Walter Sabatini e ai suoi collaboratori che prima li hanno scovati in Argentina e poi sono riusciti a strapparli ad alcuni tra i club più importanti al mondo. Chi ha ascoltato la radiocronaca di Mediagol.it in diretta, avrà capito che anche noi ci siamo esaltati raccontando le giocate sopraffine di Pastore “classe pura” e Bertolo “flagello di Dio”. Perché? Semplicemente perché se ogni gara con la maglia del Palermo sarà giocata dai due argentini come hanno fatto ieri, sarà veramente il caso di riempire il “Barbera” ogni domenica perché le loro giocate da sole valgono il prezzo del biglietto... Impressionante la serenità e la naturalezza con cui Javier Pastore dribblava avversari, eseguiva tunnel e colpi di tacco, cross, passaggi filtranti, tocchi di prima. Entusiasmante anche l’atteggiamento di Nicolas Bertolo, una trottola impazzita che ringhiava a ogni avversario, li pressava, rubava palla, ripartiva senza fermarsi un attimo. Con l’altro “gioiello”, la joya Abel Hernanez il Palermo ha dato spettacolo al punto da guadagnarsi l’applauso degli austriaci presenti in tribuna. Ma non ha demeritato nessuno nell’amichevole di Villach. Guardando la sintesi presente sul nostro portale potrete rendervi conto da soli del bel Palermo che sta venendo su. Si vede già l’impronta di Walter Zenga. Il nuovo allenatore ha dato carattere e grinta ai rosanero: pressing asfissiante, modulo che varia durante i novanta minuti, schemi che sorprendono gli avversari. Tornando a Pastore e Bertolo, quello che mi chiedo è quale sarà il loro l’impatto con la Serie A. Facile eseguire dribbling in scioltezza contro giocatori di terza divisione, altra cosa è la Massima Serie, dove nella maggior parte dei casi, se gli avversari non prendono il pallone, prendono la gamba di chi tenta di superare l’avversario. Meglio non pensarci per adesso. Intanto godiamoci la nuova sfida di oggi, l’ultima amichevole a Saint Veit, nella speranza di vedere giocare ancora una volta insieme Pastore e Bertolo, magari con il nostro “sudamericano” Fabrizio Miccoli. di William Anselmo