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Benevento, De Zerbi: “Oggi anche il pareggio ci andava stretto. Episodio rigore? Vorremmo essere rispettati…”

Benevento, De Zerbi: “Oggi anche il pareggio ci andava stretto. Episodio rigore? Vorremmo essere rispettati…”

Le parole del tecnico De Zerbi in zona mista, che mastica amaro dopo il 2-0 subito dall'Inter

Mediagol8

Nonostante l'ottima gara disputata a San Siro contro l'Inter, è arrivata una sconfitta per il Benevento di Roberto De Zerbi.

La squadra campana ha pagato caro le disattenzioni sui calci piazzati: "Peccato per i gol subiti, la responsabilità è mia perché purtroppo sta diventando una costante. Dopo un primo tempo così è poi difficile riproporre quanto fatto prima dopo il gol preso. L'aritmetica non ci condanna, fino ad allora noi giocheremo a calcio cercando di fare ciò che sanno fare i calciatore e limitando quegli errori che paghiamo troppo". Il tecnico ex Palermo continua la sua disamina: "Oggi probabilmente anche il pareggio, in alcuni tratti, ci andava stretto. Spesso nella fase offensiva ci manca l'ultimo o il penultimo passaggio ed è quello che fa fare il salto di qualità. In fase difensiva invece non siamo stati bravi e furbi nella marcatura: sono cose che non possiamo acquisire in breve tempo".

Fa i complimenti a Sandro e Sagna per la prestazione offerta in campo: "Sandro è determinante in tutto, per l'aspetto tecnico, tattico e psicologico. Così come Sagna, che oggi pur non al meglio della forma ha riconosciuto la partita. Gente che alza il livello d'esperienza ci aiuta tantissimo". Infine analizza l'episodio del possibile rigore per il Benevento: "Mi dicono che di rigori ce n'erano due, ma al di là di quello penso che il Var abbia arricchito il nostro movimento e che sia un motivo d'orgoglio averla introdotto, ma va utilizzato: questo è un caso evidente. A volte le sviste le subisci, altre ne trai beneficio. Però quello che mi dà un po' fastidio è l'atteggiamento che cambia a seconda dell'avversario che abbiamo di fronte. E dato che noi cerchiamo di mantenere la dignità giocando a calcio, mi piacerebbe essere rispettati un po' di più, io e la mia squadra".