Venezia, verso il Palermo: clima teso in laguna, Vanoli blinda la squadra. Le ultime

"Un bunker dal quale non filtra praticamente nulla. Se già prima dell’arrivo di Paolo Vanoli era difficilissimo scovare notizie di formazione sul Venezia, la situazione è, se possibile, ulteriormente peggiorata dopo l’ultimo cambio in panchina". Apre così l'edizione odierna del "Corriere Veneto", che focalizza l'attenzione sul momento complicato della formazione lagunare in prossimità del delicatissimo match contro il Palermo di Eugenio Corini, in programma allo Stadio "Renzo Barbera" domani, domenica 27 novembre, alle ore 18:00.

"Per volontà dell’allenatore varesino, infatti, non vengono più date informazioni circa infortuni, guai fisici, recuperi e quant’altro", scrive il noto quotidiano. Clima infuocato in laguna, con screen di commenti offensivi, che circolano in rete in risposta a critiche da parte dell’account ufficiale del Venezia suscitando l’indignazione dei tifosi. Allenamenti che si svolgono a porte chiuse senza eccezioni, che rende complicata ogni interpretazione in vista della trasferta in Sicilia.

Secondo le pochissime informazioni trapelate, sembrerebbe che il tecnico voglia andare avanti con la difesa a tre, un caposaldo ritenuto fondamentale in considerazione anche del tesseramento di Luca Ceppitelli,  avvenuto in autunno, con il calciatore che ha dichiarato di preferire il ruolo di braccetto destro nella difesa a tre. Ruolo nel quale sarà impiegato, quando starà bene. A Palermo si dovrebbe vedere ancora lo stesso schieramento delle ultime settimane, anche se per il momento tutti i tecnici passati per Venezia hanno dimostrato di considerare Wisniewski un titolare a tutti gli effetti. Durante la pausa ha svolto un lavoro personalizzato per recuperare la miglior condizione, così come ha fatto Cheryshev. Vanoli considera il russo importantissimo nel suo scacchiere, ma nel suo esordio lo ha fatto partire dalla panchina, non ritenendolo in condizione di poter giocare l’intera partita e preferendogli Johnsen.

A centrocampo, invece, l’intenzione sarebbe quella di ritoccare il meno possibile la formazione vista all’opera contro la Reggina. Vanoli medita il rilancio di Cuisance, che era rimasto fuori dall’undici titolare in Calabria, al contrario, potrebbe ritrovare una maglia da titolare domani sul difficile campo del Palermo. Sulla fascia sinistra non ci sarà Haps, squalificato e al suo posto potrebbe toccare ancora a Ullmann, con la bocciatura di Zabala.