Torino, Petrachi bacchetta Mancini: “Troppi stranieri? Poteva pensarci prima, ai tempi dell’Inter…”

Il direttore sportivo del Torino, Gianluca Petrachi, ha commentato le parole di Roberto Mancini legate all'uso ridotto di giocatori italiani in Serie A.

Il dirigente del club granata, ai microfoni di RMC Sport, ha polemizzato con il c.t. azzurro ripescando i suoi anni all'Inter quando tra i titolari non era presente neanche un italiano.

"Mancini e le sue parole sui giovani e gli italiani? Non giocava neanche un italiano con lui all’Inter, poteva pensarci prima. Dovremmo ricordarci cosa è successo in passato. Il sistema italiano è malato, vanno messe delle regole e vanno rispettate. Ma il sistema è andato pian piano peggiorando. Ora ci sono troppi politici e pochi che ne sanno di calcio. Se non fai rispettare le regole, il nostro sport non avrà un bel futuro".

L'attuale ds del club piemontese si è inoltre soffermato sull'inizio di stagione della compagine guidata da Walter Mazzarri che ha ottenuto quattro punti in tre gare.

"Sono molto contento dell’approccio della squadra, Mazzarri sta dando una sua impronta, è subentrato in corsa e sta trasmettendo la sua voglia, e il fatto che con il sacrifico e il sudore si ottengono i risultati. E questo è lo spirito del Torino. Spero che siamo sulla strada giusta e che si possa aprire un ciclo importante. Con Mazzarri c’è più sinergia, ora i giovani stanno crescendo. Lì davanti bisogna creare le alchimie giuste, avere una coppia come Zaza e Belotti è tanto, non so quanti se la possono permettere. Il tecnico dovrà trovare soluzioni ideali lì davanti, per collocare anche Iago Falque. Il Toro quest’anno ha una squadra competitiva e tutti devono conquistarsi il posto".