Spal, Semplici rivela: “Sono ambizioso, mi piacerebbe allenare una squadra importante”. E sulla Fiorentina…

Leonardo Semplici si racconta.

L'allenatore della Spal, in un'intervista alla 'Gazzetta dello Sport', ha parlato dell'intervento subito due mesi fa d'urgenza a causa di una colica renale, che lo ha costretto a rimanere per un po' di tempo fuori dai campi, e del momento nuovamente sereno che sta vivendo alla guida degli estensi:

"Mi hanno aperto un po’ dappertutto, ho perso otto chili in una settimana. Ho visto le cose sotto un’altra prospettiva. Pensi di essere un leone e ti ritrovi operato d’urgenza. Pensi alla passione che metti nelle cose che fai, ma ti rendi conto che la vita è una sola. Il coinvolgimento è totale e non cambia, dai dilettanti alla Serie A. Ho fatto tanti sacrifici e ora sto cercando di vivere il mio lavoro con più serenità, con un po’ di distacco. Anche se non è semplice, perché la mia indole è questa e voglio migliorarmi sempre. Sono ambizioso come è giusto che sia, credo, e mi piacerebbe in futuro fare altre esperienze, allenare una squadra importante. Ma prima di tutto voglio tenere la Spal in A. Il percorso che abbiamo fatto da quando sono arrivato è incredibile, c’è sintonia in tutte le componenti e vivo in simbiosi con la città e con un pubblico fantastico. Ferrara è la mia seconda casa. La prima resta Firenze. La Fiorentina? Primo tifoso della Spal, ma ovviamente da bambino tifoso della Viola e di Antognoni. Mi piacciono i giocatori eleganti".