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Spal-Juventus, Floccari: “Prestazione perfetta, una vittoria storica. Salvezza? Non è ancora finita”

Spal-Juventus, Floccari: “Prestazione perfetta, una vittoria storica. Salvezza? Non è ancora finita”

Il centravanti dei biancazzurri ha commentato la vittoria ottenuta contro i bianconeri

Mediagol52

Impresa della Spal.

In occasione della trentaduesima giornata di Serie Abiancazzurri hanno ospitato la Juventus tra le mura dello stadio Paolo Mazza, gara delicatissima per le sorti del campionato: i padroni di casa erano infatti alla ricerca di tre punti fondamentali ad allontanare la zona retrocessione, mentre ai bianconeri bastava un solo punto per conquistare l'ottavo scudetto consecutivo. Gli uomini di Massimiliano Allegri erano passati in vantaggio grazie al gol di Moise Kean, ma gli emiliani sono riusciti a ribaltare il risultato con le reti di Kevin Bonifazi e Sergio Floccari, che ha realizzato il primo gol della sua stagione.

Al termine del match il centravanti classe '81 è intervenuto ai microfoni di Sky Sport, esprimendo tutta la sua gioia per aver ritrovato la via del gol e per aver contribuito direttamente alla vittoria della sua squadra: "Oggi per noi era una partita importantissima e molto difficile perché affrontavamo una squadra fortissima. Abbiamo beccato la Juventus tra due partite molto importanti, ma ha una rosa talmente forte e completa che è sempre difficile affrontarli, se non fai la partita perfetta con loro è veramente dura. Ci siamo riusciti, abbiamo offerto un'ottima prestazione. Sono contento, mi mancava il gol da tanto tempo e sono contento che sia arrivato in un'occasione così importante. Voglio dedicarlo a mia moglie e ai miei figli che oggi non sono potuti venire allo stadio. Questa partita resterà nella storia, però per noi era importante per il nostro presente e per il nostro futuro. La Serie A per questa società e per questa città è un fattore molto importante che ha dato entusiasmo e linfa nuova a tutta la città, dobbiamo in tutti i modi cercare di preservare questa categoria. Adesso siamo più tranquilli, ma anche le nostre avversarie dirette corrono, non è ancora finita"