Vittoria in rimonta per la Sampdoria.
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Sampdoria-Spal, Giampaolo: “Sapevamo che avremmo sofferto. Quagliarella? La sua reazione…”
"E' stata la quinta gara in quindi giorni, sono contento di come le abbiamo giocate"
I blucerchiati hanno ribaltato la gara dopo l'iniziale vantaggio della Spal messo a segno da Paloschi. I doriani prima hanno trovato il pari con Linetty nel primo tempo e nella ripresa hanno completato il sorpasso grazie a Defrel. Intervistato da Sky Sport, il tecnico della Sampdoria, Marco Giampaolo ha dichiarato: "Potevamo gestirla meglio, ma non avevamo le risorse giuste. E' stata la quinta gara in quindi giorni, sono contento di come le abbiamo giocate. Sapevamo che avremmo sofferto, la linea difensiva ed il centrocampo hanno mostrato solidità. Nei particolari abbiamo perso contro l'Inter all'ultimo e sbagliato un rigore all'ultimo contro il Cagliari e oggi in classifica potevamo avere qualche punto in più".
Il bicchiere per Giampaolo è mezzo pieno, ma a detta del tecnico i blucerchiati potevano fare qualcosa in più: "Potevamo fare di meglio oggi, anche e soprattutto con i giocatori che sono entrati nella ripresa. Quagliarella? E' forte, devo giocare con lui 38 gare. Capisco possa non essere soddisfatto della sostituzione, ma una squadra è forte anche quando ha i giusti cambi. Ho l'obbligo di fare crescere tutti e c'è chi merita più di altri. Non mi sorprenderebbe se lo chiamasse Mancini in Nazionale, è goleador e assistman, lo meriterebbe. Le sue reazioni alle sostituzioni comunque sono un buon segnale, significa quanto ci tiene. Quando i miei non giocano e si arrabbiano sono contento. Lui è il mio capitano, non devo aggiungere altro. Jankto? In questo momento soffre l'alternanza, ma non deve abbassare la guardia e deve stare sul pezzo. Devo avere a disposizione un ragazzo che c'è sempre mentalmente. Con Linetty, Praet e Barreto, che giocano con me da anni, per Jakub è difficile".
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