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Sampdoria, Giampaolo: “Siamo migliorati, pronti a sfidare la Lazio. Torreira…”

Sampdoria, Giampaolo: “Siamo migliorati, pronti a sfidare la Lazio. Torreira…”

Le parole del tecnico blucerchiato in vista della sfida di domenica contro i biancocelesti di Simone Inzaghi

Mediagol22

La Sampdoria si qualifica agli ottavi di finale di Coppa Italia battendo con un poker il Pescara di mister Zeman: adesso però è testa alla sfida di campionato contro la Lazio, che si giocherà allo StadioLuigi Ferraris nel posticipo di domenica sera.

"Non mi demoralizzo quando perdiamo, non mi esalto quando vinciamo" - Commenta con umiltà il tecnico blucerchiato Marco Giampaolo.

È considerevole, però, il momento positivo che la sua squadra, posizionata al sesto posto della classifica di Serie A, sta vivendo: "Il bilancio parziale è ottimo, in questa stagione abbiamo acquisito una mentalità diversa. I giocatori che sono rimasti hanno fatto un passo in avanti, i nuovi hanno portato entusiasmo. Siamo migliorati".

Contro la Lazio, gli undici di mister Giampaolo sognano la decima vittoria casalinga: "I ragazzi sono pronti, le scorie del passo falso di Bologna sono cancellate, almeno questo è ciò che ho chiesto fin dalla ripresa degli allenamenti. Il salto di qualità che questa squadra deve fare è proprio questo, non farsi condizionare da un risultato che sia positivo o negativo. Una squadra matura è subito in grado di riprendere il suo percorso".

Un occhio di riguardo è rivolto al centrocampista uruguaiano Lucas Torreira, protagonista di questa prima metà della stagione e obiettivo di mercato dell'Inter di Luciano Spalletti: "Se Torreira fosse alto 1,80 oggi costerebbe già 100 milioni e sarebbe considerato fra i registi più forti del mondo. Gioca corto e lungo, recupera palla e riavvìa la manovra, sa sempre dove casca il pallone. Andrà in un grande club che non si preoccupa tanto della statura".

Ma riguardo al suo di futuro, invece, l'allenatore del club blucerchiato, al momento non ci pensa ed allontana i rumors riguardo ad un cambio di panchina nella prossima stagione: "In Cina potrei andarci solo per una vacanza. A Milano, invece, potrei finirci solo di passaggio... Da un po’ di tempo ho imparato a programmare il mio lavoro, non la mia carriera. Non so dove sarò fra 6 mesi. Se mi aveste chiesto dove mi vedo fra 6 anni vi avrei risposto più facilmente: dall'autunno alla primavera su un campetto a insegnare il calcio ai bambini, in estate su una barca a vela a pescare con i miei amici".