Sampdoria-Genoa, Ranieri: “Derby una sfida speciale, ecco come ci arriviamo. Candreva? Rispondo così”

L'ho sempre detto, ogni derby fa storia a sé e azzera tutto.

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Così il tecnico della Sampdoria Claudio Ranieri, intervenuto in vista della sfida di domenica sera contro il Genoa. Nella conferenza stampa pre-derby l'allenatore romano ha fatto il punto sulla situazione in casa blucerchiata, esprimendo alla stampa le sue sensazioni in vista di questa importante sfida: "Non c'è chi sta più in alto in classifica o più in basso o chi sta in una categoria o chi sta in un'altra. Il bello del derby è che si azzera tutto, si va in campo, si lotta. E' una partita a sé stante, valgono i tre punti ma quello che vale di più è la supremazia cittadina. Ci tengono, giustamente, quelli del Genoa e giustamente ci teniamo noi".

Ranieri ha poi parlato delle condizioni fisiche di Antonio Candreva - rimasto vittima di un infortunio qualche settimana fa - e del tipo di partita che si aspetta di affrontare: "In questa settimana la squadra sta lavorando bene come ha sempre lavorato. Candreva si è rimesso e adesso deciderò se farlo giocare o se farlo ancora aspettare. Il derby? Ogni gara è diversa. Mi aspetto un Genoa che sa far girare bene palla, che ha delle idee e che sa come comportarsi in ogni evenienza. Sta facendo bene. E' una partita diversa da quelle che abbiamo affrontato anche se abbiamo giocato contro squadre che giocano col 3-5-2 però ogni squadra ha le sue caratteristiche e il Genoa ha le sue".

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Chiosa finale di Ranieri sull'assenza dei tifosi: "In tanti anni di carriera ho partecipato a tantissimi derby, sia in Italia che all'estero. Il derby di Genova è qualcosa di sacro. C'è una pre-euforia perchè tutt'e due le tifoserie vogliono fare qualcosa di magico, grande e di bello come coreografia per la propria squadra. Per cui lo metto fra i primi derby a cui ho partecipato, è veramente un qualcosa di spettacolare. Purtroppo ora siamo in un momento particolare della nostra vita, attaccati dal Covid per cui capisco il Governo che ci tenga a tenere la nostra incolumità. Accettiamo questo derby senza pubblico ma sappiamo che i tifosi saranno lì, attaccati alla tv e alla radio a partecipare e spingerci. Speriamo che possano sorridere quelli della Samp".