Andriy Shevchenko con 323 presenze e 176 gol costituisce uno degli attaccanti più prolifici della storia del Milan. Divenuto uomo simbolo della finale di Champions League fra Juventus e Milan nella stagione 2002/03, vinta dai rossoneri grazie al calcio di rigore segnato proprio dal classe 76 ai danni di Gianluigi Buffon, Shevchenko è tuttora considerato tra i giocatori più forti dell'era di Carlo Ancelotti.
serie a
Shevchenko: “Gattuso ha cambiato faccia al Milan. Shakhtar-Roma? I giallorossi…”
Le dichiarazioni dell'ex pallone d'oro, Andriy Shevchenko, sulla condizione dei club italiani impegnati in Champions League
L'ex attaccante ucraino compagno di squadra in rossonero dell'attuale tecnico del MilanGennaro Gattuso dice la sua in merito al lavoro fin qui svolto da Ringhio sulla panchina del club meneghino. Intervistato ai microfoni di "Tele Radio Stereo", l'attuale c.t. dell'Ucraina, analizza la situazione attuale del Milan: “Rino sta facendo un grandissimo lavoro. Sta cambiando la faccia della squadra. Gioca un buon calcio e i suoi ragazzi devono seguirlo. Il Milan ora deve trovare identità e questo sta dando Gattuso, ora si inizia a vedere. Mi auguro che seguano Gattuso, domenica c’è una partita molto difficile, ma se dovesse vincere si potrebbe parlare di nuovo di piazzamento in Champions League”.
In merito al match valido per l'andata degli ottavi di finale di Champions League tra Shakhtar Donetsk e Roma, Shevchenko ritiene ancora intatte le chance di qualificazione dei giallorossi: “Dopo un buon primo tempo, contro lo Shakhtar la Roma ha avuto qualche difficoltà nella ripresa. Lo Shaktar ha alzato i ritmi. Ho visto una squadra comunque forte dalla tribuna, in grado di giocarsi le proprie chance al ritorno puntando sul fattore casa. La Roma davanti al proprio pubblico mette in difficoltà e la qualificazione resta aperta. Giocare all’Olimpico mi faceva sempre piacere”.
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