serie a

Belgio, la rabbia di Nainggolan: “Mondiali? Mi è stato portato via un sogno, non cambierò per loro”

Belgio, la rabbia di Nainggolan: “Mondiali? Mi è stato portato via un sogno, non cambierò per loro”

Le parole al veleno del centrocampista giallorosso che non le manda a dire dopo la mancata convocazione in vista dei Mondiali di Russia

Mediagol77

Tanta delusione nelle parole proferite da Radja Nainggolan.

Il centrocampista della Roma, ai microfoni del sito belga 'Het Laatste Nieuws', ha mostrato tutta la sua amarezza per la mancata convocazione in nazionale in vista dei Mondiali di Russia.

"Speravo di poter partecipare a un'esperienza come il Mondiale. Era un mio sogno da bambino e ora mi è stato portato via. Meritavo di andare in Russia. Ne ho avuto abbastanza, il mio addio ai Diavoli Rossi è ormai segnato. Non mi piace indossare maschere. Sono chi sono. Se ad alcune persone non va bene, non posso farci niente. Non cambierò per loro. Sono stanco di essere sempre dipinto come un cattivo ragazzo. Il calcio è ancora un hobby per me. Ok, è diventato il mio lavoro, ma io voglio essere giudicato per le mie prestazioni, non per quello che faccio fuori dal campo. Dovremmo parlare diversamente di Maradona per questo motivo? Ognuno è libero di fare ciò che vuole se in campo gioca bene".