Dopo le dimissioni di Silvio Baldini da tecnico del Perugia, annunciate dall'ex tecnico di Empoli, Parma e Palermo, tra le altre, nella giornata di lunedì il club umbro ha annunciato l'esonero del direttore sportivo Marco Giannitti. Oggi l'ex manager della società biancorossa ha salutato città e tifosi attraverso un post pubblicato sui propri social. Di seguito la lettera dell'ex ds del Perugia.
serie b
Perugia, l’ex ds Giannitti: “Tifosi, state vicini alla squadra per tornare a volare”
"Dal mio arrivo sono stato accolto con grande calore e affetto, mi sono subito sentito a casa e spero di esser riuscito, almeno in parte, a ricambiare la stima e l’entusiasmo che i tifosi hanno saputo trasmettermi e riconfermarmi ad ogni occasione. Dopo due stagioni vissute intensamente, la mia avventura a Perugia si interrompe. Il bilancio è stato estremamente positivo, contrassegnato da una promozione in serie B (2021) e dal raggiungimento dei play off (2022), ma anche dal punto di vista umano è stata per me una meravigliosa avventura perugina. Il Perugia Calcio ha una storia importante, caratterizzata dal raggiungimento di traguardi prestigiosi e animata da imprese di campioni veri, e l’aver fatto parte di questa società è per me motivo di orgoglio e grandissimo onore. Come dimenticare il record dell’imbattibilità, le prodezze di Renato Curi e di Paolo Rossi, l’elegante lungimiranza di Franco D’Attoma… sono solo alcuni esempi cristallini e positivi di uomini che hanno compiuto gesta eroiche nello sport e nella vita e che rimarranno scolpite indelebilmente negli annali del calcio perugino e italiano. Aver poi avuto la possibilità di vivere Perugia, una città ricca di storia, arte e tradizione, cultura e passione che quando ti entra dentro ti scalda l’anima in maniera indelebile, e questo lo considero un privilegio che porterò per sempre nel mio cuore. Ho parlato di storia. Ma è sul futuro che voglio soffermarmi. Perché questa città e questa squadra meritano le migliori fortune e la possibilità di raggiungere obiettivi ancor più sfidanti di quelli sinora conseguiti. Cari tifosi, vi chiedo di stare vicini alla squadra, al nostro caro Grifo biancorosso per raggiungere le meritate fortune e per tornare a volare alto e fiero come solo lui sa fare. Vi saluto con tutta la mia gratitudine".
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