Prima di firmare con il suo contratto biennale con il Palermo, Boscaglia ha dovuto risolvere il suo rapporto professionale con l'Entella: una scelta di testa e di cuore dettata dalla voglia del tecnico di allenare la squadra più importante della Sicilia, sua terra d'origine. "Abbiamo scherzato in questi anni con Castagnini e Sagramola, abbiamo sempre parlato di Palermo anche quando eravamo a Brescia. Palermo dice tutto, da siciliano posso dire che Palermo non è la prima scelta per me, ma è la scelta. Avevo un contratto in essere con l'Entella, sono serviti dei mesi per valutare ogni cosa. Non ho mai avuto il dubbio, si è perso tempo solo perché si stava ancora giocando e quindi doveva prima chiudersi la stagione", ha detto Boscaglia.
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