primo piano

Palermo-Biancavilla 3-5 D.C.R.: Santana risponde a Marcellino, la lotteria dei rigori premia gli ospiti. Rosa out dalla Coppa Italia

Mediagol2

PRIMO TEMPO - Pergolizzi vara il turnover in occasione del primo impegno del Palermo in Coppa Italia di Serie D. Avversario di turno è il Biancavilla guidato da Orazio Pidatella. Dopo le due vittorie consecutive in campionato, il tecnico rosanero vuole concedere spazio e minutaggio agli elementi più sacrificati in questo primo scorcio di stagione. Al contempo, Pergolizzi sfrutta la contingenza per mettere benzina e completare il rodaggio di chi ha ancora bisogno di acquisire ritmo partita e condizione ideale.

Fallani si guadagna una maglia da titolare tra i pali, Accardi e Vaccaro agiscono da esterni bassi ed il tandem di centrali Crivello-Peretti completa la linea difensiva. Juan Mauri prova a dettare tempi e tracce della manovra in mezzo al campo, Langella e Ambro completano il reparto nel ruolo di intermedi. Anomalo il tridente offensivo privo di un terminale centrale di riferimento: Santana si alterna con Rizzo Pinna nel ruolo di falso nueve e Ficarrotta parte largo a destra.  Una sorta di 4-3-3 atipico nella composizione del tridente offensivo, privo di un vero centravanti e caratterizzato da dinamismo, intercambiabilità e fantasia degli interpreti prescelti.

Il primo squillo lo regalano gli ospiti con un sinistro di poco alto del capitano Viglianisi. Sembra quasi un presagio di quanto accadrà pochi minuti dopo: l'audacia di Marcellino, che scaglia un destro folgorante dai ventotto metri, viene premiata, la conclusione del centrocampista del Biancavilla trova l'incrocio dei pali e gela Fallani.

Il Palermo, ferito nell'orgoglio, confezione subito una ghiotta chance per il pari: l'assist d'esterno di Ficarrotta è delizioso e pesca Rizzo Pinna che alza incredibilmente la mira da due passi. Un bel cross di Vaccaro trova la testa di Santana: l'argentino stacca bene in sospensione ma l'incornata si perde poco sopra la traversa. Ambro calcia da posizione defilata e chiama il portiere ospite ad una non semplice respinta di piede. Un paio di buone incursioni di Rizzo Pinna sfumano sull'altare di un dribbling di troppo. Ancora Rizzo Pinna spreca una clamorosa occasione per riequilibrare le sorti del match: cross teso di Ficarrotta, velo di Santana, e sinistro centrale sparato addosso ad Anastasi da ottima posizione. Il primo tempo si chiude sorprendentemente con il Biancavilla in vantaggio.

SECONDO TEMPO -  Pergolizzi corre subito ai ripari e prova ad interagire con un paio di mosse dalla panchina. Dentro Doda e Martinelli per Vaccaro e Rizzo Pinna e squadra ridisegnata con una sorta di 4-3-1-2. Il giovane Ambro funge da elastico alle spalle della strana coppia Santana-Ficarrotta.  Pronti via, arriva subito il gol del pari rosanero: Il cross di Martinelli trova lo stacco, preciso, perentorio e vincente, di Mario Santana versione bomber. Il Palermo cresce parallelamente alla prestazione dell'argentino: proprio un paio di spunti pregevoli sullo stretto dell'ex Fiorentina creano superiorità numerica e premesse per potenziali occasioni da rete. Anastasi è bravo a chiudere in presa bassa un paio di tirocross insidiosi. Pergolizzi torna al 4-3-3 inserendo Lucera al posto di Langella e riportando Ambro intermedio in zona nevralgica.  Lancini rileva Accardi  e l'assetto difensivo viene così ricomposto: Crivello scala esterno sinistro basso, Doda presidia il versante opposto, l'ex Brescia in coppia con Peretti cerniera centrale. Una splendida combinazione Santana-Lucera-Martinelli porta alla conclusione Ficarrotta, l'ex Marsala gira col mancino ma non trova la porta. Staffetta tra palermitani al minuto ottantadue: Ambro lascia il campo a Corsino. Il numero sette rosanero è subito protagonista, taglia con il tempo giusto sull'assist di Martinelli ma il suo destro esce largo di pochissimo sul primo palo. Martinelli ruba il tempo alla linea difensiva ospite con un bel controllo a seguire ma è bravissimo Anastasi in uscita ad arginare la percussione del centrocampista svizzero.  Sarà l'ultimo sussulto prima del fischio finale, il Biancavilla serra i ranghi ed il forcing del Palermo risulta sterile e improduttivo. La qualificazione al turno successivo si deciderà quindi ai calci di rigore. C'è anche il tempo per assistere ad una improvvisa espulsione dalla panchina a gioco fermo in casa Biancavilla: Maimone si becca con il pubblico del "Barbera" e rimedia secondo giallo e conseguente rosso. Gli errori dal dischetto di Juan Mauri e Crivello risulteranno decisivi, implacabili dagli undici metri i calciatori ospiti: Maiorano firma il penalty decisivo.

 

Potresti esserti perso