serie b

Cessione Palermo, la firma con York Capital slitta ancora: oggi un altro confronto, Foschi in città

Cessione Palermo, la firma con York Capital slitta ancora: oggi un altro confronto, Foschi in città

La De Angeli non molla, si continuerà a parlare via e-mail: pure ieri contatti tra le parti ma i legali del fondo statunitense non danno il via libera alla conclusione dell'operazione, che così può giungere dopo Pasqua

Mediagol97

Sono ore assolutamente cruciali in casa rosanero, ma ancora non è arrivata la tanto attesa firma.

La giornata di ieri, infatti, non avrebbe condotto a buon fine le trattative per la cessione del club siciliano tra il Palermo Calcio e York Capital, per un'attesa che ora rischierebbe di protrarsi di qualche giorno. Quella di oggi, secondo quanto riportato all'interno della propria edizione odierna da Il Giornale di Sicilia, potrebbe essere l'ultima chiamata utile per evitare di posticipare ulteriormente l'accordo tra le parti a dopo Pasqua, ma le tempistiche previste per mettere l'accordo nero su bianco non paiono essere così immediate come precedentemente pensato:

"Non che tra le parti siano sorti problemi, o almeno, questo è quanto trapela da viale del Fante. Semmai la questione è frenata, per così dire, da alcune «limature» contrattuali passate al vaglio dai legali di ambo le parti. Comunicazioni che vanno avanti sempre tramite Pec, ma i legali del fondo statunitense intendono controllare con attenzione ogni punto dell’accordo. Anche per questo l'operazione si è rivelata meno scorrevole del previsto, sebbene non stia emergendo nessuna criticità".

La fase relativa allo scambio dei documenti attinenti all'affare per la cessione della società di Viale del Fante, di fatto, si sarebbe già conclusa in maniera positiva. La due diligence sarebbe ormai terminata da tempo e tra gli interlocutori non resterebbe più altro da discutere in merito. I termini dell'accordo fra le due parti sono anch'essi noti, ma ancora resterebbe qualcosa da puntellare e limare, nel tentativo di portare a buon fine il passaggio di proprietà in tempo per la prima scadenza della Covisoc, prevista per il 15 maggio. Il principale problema di chi oggi si trova al comando della società rosaneroparrebbe essere proprio questo, ovvero far sì che le prime operazioni utili all'iscrizione del Palermo Calcio nel prossimo campionato sportivo, Serie A o B che sia a seconda dei risultati ottenuti sul campo dai ragazzi di Roberto Stellone, possano essere avviate direttamente da una nuova proprietà:

"Che questa data possa coincidere con l'insediamento definitivo di York Capital non è ancora certo, però i rosa potrebbero già avere la sicurezza di sapere in quale torneo giocheranno nella prossima stagione. L'obiettivo è quello di impegnarsi ad un preliminare d'acquisto, per poi procedere con l'acquisizione delle quote a 10 euro. Prima di questa fase, è prevista un'immissione di capitale pari a circa 2 milioni di euro, alla quale seguirà una seconda tranche per un investimento complessivo di 4 milioni al momento dell'ingresso. Dopodiché, il piano è quello di ripianare i 47 milioni di debiti, utilizzando anche i 18 milioni di crediti attesi".

Per iniziare questo tipo di progetto servono però (ovviamente) le firme sul tanto atteso contratto preliminare, ossia quelle che non sono giunte ieri e che potrebbero non arrivare nemmeno nella giornata di oggi, rinviando il primo ma fondamentale passo verso la cessione del Palermo Calcio all'hedge fund statunitense proprio a dopo Pasqua. Intanto nella sede di Viale del Fante, durante la giornata di ieri, i legali della società siciliana e l'amministratrice delegata del club Daniela De Angeli hanno lavorato fino a sera per cercare di accelerare tutto il processo che dovrebbe portare alla stesura del sopracitato contratto preliminare:

"Foschi è stato fuori Palermo per altri impegni (è atterrato a Punta Raisi solamente ad ora di cena), ma da oggi sarà presente più per avere un contatto diretto con la squadra che per seguire in prima persona l'avanzamento delle operazioni. Anche perché, ormai, la trattativa tra la dirigenza rosanero e York Capital è ormai giunta ai dettagli conclusivi e per arrivare alla firma serve solamente che tutti i soggetti coinvolti concordino su tutti i punti. Un'attesa tecnicamente breve, che però adesso sembra essere infinita".

Ormai dal 14 febbraio il Palermo Calcio attende con ansia un nuovo acquirente che la possa portare ad un necessario e decisivo (per le proprie sorti) cambio di proprietà e la fase di traghettamento gestita dal duo formato da Daniela De Angeli e Rino Foschi non può proseguire a lungo per dei motivi che paiono ormai alquanto ovvi:

"Oggi è previsto un ulteriore confronto tra le parti, sempre per via telematica (finora non si è mai tenuto un summit e non è detto che possa esservene qualcuno in programma), aspettando un «via libera» unanime per siglare il preliminare. Ancora una volta, per il Palermo, si prospettano giorni cruciali verso il cambio di proprietà. Salvo accelerate in queste ore, però, l'affare rischia di dover attendere il passaggio delle festività".