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Udinese, Soldati: “Pirlo un professionista, farebbe piacere averlo. Tutto su Musso e De Paul”

Udinese, Soldati: “Pirlo un professionista, farebbe piacere averlo. Tutto su Musso e De Paul”

Le parole del presidente dei friulani

Mediagol8

Parola a Franco Soldati.

Il numero uno dell'Udinese è intervenuto in merito alla stagione appena conclusa, ponendo delle basi di pianificazione per il prossimo futuro a tinte bianconere. Dopo una salvezza raggiunta in modo pressoché tranquillo, il presidente della compagine friulana vorrebbe sognare in grande per le stagioni a venire, tentando di portare la sua squadra ad uno step successivo a livello tecnico e tattico.

In un'intervista esclusiva rilasciata ai microfoni di Radio Punto Nuovo, Soldati ha trattato diverse tematiche legate ora al futuro di alcune pedine importanti della formazione di Luca Gotti - come i due argentini, Musso De Paul -, ora alla possibile suggestione Andrea Pirlo per un'eventuale cambio di rotta e ambizioni in panchina. Di seguito, ecco tutte le sue dichiarazioni.

DA PIRLO A GOTTI - "Gotti? Parlerà con la famiglia Pozzo e verrà presa una decisione, che mi auguro sia la migliore per il futuro dell’Udinese. Pirlo nuovo allenatore dell’Udinese? Sicuramente farebbe piacere, è un ottimo professionista e darebbe un taglio internazionale alle squadre a cui è accostato, non solo all’Udinese".

IL FUTURO DI DE PAUL "Quanto vale de Paul? Dipenderà dall’evoluzione del calciomercato e dai soldi che gireranno nella sessione estiva. Penso che possa valere più dei 33,5 milioni di euro indicati dal sito BeSoccer. Le voci che vogliono de Paul al Napoli? Non mi meraviglierei se decidesse di restare a Udine e di ripercorrere le orme di Antonio Di Natale, anche perché l’anno prossimo l’idea del patron Pozzo è quella di creare una squadra più competitiva. Molto dipenderà dalla volontà del giocatore, capirei se decidesse di andare in un top club".

IL VALZER DEGLI ALLENATORI IN SERIE A "La gestione degli allenatori in Italia? Le problematiche finanziarie legate al Covid e ai bilanci in rosso di molti club hanno inciso pesantemente, soprattutto nel caso dell’addio di Conte all’Inter. Gli esoneri di Allegri e Sarri alla Juve, invece, rientrano in altre dinamiche".

IL FUTURO DELLA ROSA "Nella rosa attuale dell’Udinese, al di là di Musso e de Paul, ci sono tanti giocatori interessanti, molti dei quali si sono infortunati e non hanno potuto esprimersi al meglio delle proprie possibilità, come ad esempio Deulofeu. Molina e Pussetto? Molina è un giovane in crescita, si è inserito perfettamente e velocemente nell’11 titolare, mentre Pussetto, prima di infortunarsi gravemente, stava facendo un ottimo campionato. Meret è un portiere fortissimo e un ragazzo in gamba, con la testa sulle spalle. Gli auguro il meglio per la sua vita e la sua carriera".