"di Maria Chiara Ferrara
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Tottenham, ancora guai per Lloris: dopo la maxi-multa anche l’infortunio. Pochettino rivela: “Ecco cosa è successo…”
L'estremo difensore del Tottenham Hugo Lloris è ancora fuori a causa di un infortunio, rimediato a seguito delle questioni legali in cui è stato coinvolto: il tecnico Mauricio Pochettino crede di sapere perché...
Hugo Lloris non sta sicuramente vivendo uno dei momenti migliori della sua carriera.
L'estremo difensore del Tottenham, che qualche settimana fa è stato protagonista di alcune questioni di natura legale a seguito di un arresto avvenuto poiché sorpreso ubriaco al volante - accaduto che gli ha causato la sospensione della patente di guida per venti mesi e una sanzione pecuniaria che ammonta a 56mila euro, a cui si è poi aggiunta una multa da parte del club inglese di 336mila euro -, si trova adesso ai box per un infortunio rimediato nel match contro il Manchester United, giocato quattro giorni dopo che il caso giudiziario era emerso.
Il capitano degli Spurs, che ha concluso il ventisette agosto la gara di Premier League contro gli uomini di José Mourinho - vinta per 3-0 - ma non è più sceso in campo da quel giorno a causa di un problema al muscolo della coscia, ha saltato il match di Champions League contro l'Inter e, a quasi un mese dall'infortunio, non è neppure tornato ad allenarsi insieme ai compagni alla corte del tecnico Mauricio Pochettino, che crede di sapere quali siano le cause per cui il portiere non è ancora a sua disposizione.
Il tecnico degli inglesi, infatti, intervenuto in conferenza stampa, ha ammesso che l'infortunio che ancora tiene ai box Hugo Lloris potrebbe essere stato causato dal nervosismo e dalle preoccupazioni che hanno afflitto il francese nell'ultimo periodo, per questa ragione l'allenatore stesso ha deciso di concedergli ancora qualche giorno di riposo al fine di schiarirsi le idee e rasserenarsi:
"Penso che fosse sotto stress durante la partita contro il Manchester United. Il troppo stress forse ha causato quell'infortunio. L'infortunio ora lo sta aiutando a prendersi il tempo che gli serve e a pensare, così da essere quando tornerà un po' più rilassato. Scendere in campo dopo quello che è successo è stato per lui una enorme fonte di stress".
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