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Serie B, deferimento Trapani: cosa rischiano i granata dopo la decisione del TFN

Il club granata è stato deferito dinanzi al Tribunale Federale Nazionale, la motivazione principale è riconducibile ad una lettera di referenze bancarie risultata non genuina

Mediagol77

Il Trapani è stato deferito dinanzi al Tribunale Federale Nazionale.

Il tutto torna nel momento in cui la società granata ha ufficializzato il passaggio di proprietà dalla Liberty Lines alla FM Service di Maurizio De Simone.

La Federazione Italiana Giuoco Calcio comunica che il Procuratore Federale, esaminata la segnalazione del Presidente della Lega Pro e valutate le risultanze dell’istruttoria espletata, ha deferito dinanzi al Tribunale Federale Nazionale Maurizio De Simone, all’epoca dei fatti amministratore delegato del Trapani Calcio, e Francesco Paolo Baglio, ex presidente e legale rappresentante della società siciliana. Le motivazioni fornite dalla Figc sono riconducibili ad una lettera di referenze bancarie del Monte dei Paschi di Siena relativa alla società FM Service, poi trasmessa dal Trapani Calcio alla segreteria della Lega PRO il 25 marzo 2019, risultata non genuina.

La decisione sulla punizione che verrà inflitta al Trapani arriverà nelle prossime ore, il club granata rischia da una multa salata a una pesante penalizzazione. Da evidenziare come la prima ipotesi potrebbe essere quella più accreditata, quindi il rischio maggiore è quello di dover andare incontro a una sanzione pecunaria ed evitare dunque la penalizzazione in classifica.

Il presidente Giorgio Heller, ai microfoni di gianlucadimarzio.com, ha comunque manifestato tranquillità in merito alla questione che ha colpito il club siciliano in questi giorni.

"Si tratta di un atto dovuto visto che il deferimento è verso la società. Riguardo lo specifico reato preso in esame, non può essere in nessun modo attribuito all’attuale proprietà. Il documento non genuino non ha nulla a che fare con l’attuale presidenza. Ci affidiamo al buon senso del Tribunale Federale Nazionale. Abbiamo già inviato la nostra memoria difensiva e io stesso sono stato ascoltato dal Procuratore Federale. Non penso che riceveremo delle penalizzazioni che possano modificare la nostra classifica. Pensiamo solo al calcio giocato e alla difficile trasferta di Frosinone".