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Serie A, Tommasi: “Impossibile ripartire il 5 aprile, speriamo di tornare in campo a fine maggio. Niente Europeo? Ecco cosa penso”

"Abbiamo denunciato il comportamento di alcuni club, per tanti motivi fuori luogo, perché vogliono far allenare i calciatori anche in questi giorni"

Mediagol92

"La Formula 1 ha già messo in forse i gran premi di maggio per via della pandemia coronavirus, da noi invece stiamo ancora parlando di giocare a calcio il 5 aprile. È chiaramente impossibile, l'auspicio è quello di poter tornare in campo forse a fine maggio, magari a giugno".

Damiano Tommasi, presidente dell'Associazione Italiana Calciatori è intervenuto nel corso della trasmissione 'Che tempo che fa' in onda su Rai 2. l'ex centrocampista della Roma ha poi proseguito: "Ci riusciremo se tutto va bene e se facciamo il nostro dovere e restiamo a casa. Abbiamo denunciato il comportamento di alcuni club, per tanti motivi fuori luogo, perché vogliono far allenare i calciatori anche in questi giorni. Ci sarà tempo per recuperare, ora concentriamoci su altre squadre, quelle che sono negli ospedali e stanno lavorando per restituirci la sicurezza che ci manca".

Il numero uno dell'AIC ha anche lanciato un appello all'UEFA: "Obbligare i giocatori a scendere in campo nei vari campionati è stata una forzatura, anche i calciatori devono restare a casa in questa situazione - afferma Tommasi -. Ora finalmente l'ha capito anche l'Europa. Speriamo lo capisca l'Uefa e rimandi l'Europeo, per permettere alle leghe nazionali di terminare i campionati. Peraltro il torneo quest'anno ha una formula particolare e si deve giocare in dodici Paesi diversi. E' improbabile pensare che ci siano dappertutto le condizioni ideali a giugno per giocare, oltretutto in stadi pieni".