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Serie A, Spadafora richiede trasmissione in chiaro: la FIGC dà l’ok, si attendono la Lega e Sky

Il prossimo turno di Serie A, a fronte della disposizione di giocare a porte chiuse per contrastare l'emergenza Coronavirus, potrebbe essere trasmesso in chiaro

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Serie A trasmessa in chiaro?

A causa dell'emergenza Coronavirus, i recuperi della ventiseiesima giornata del campionato e i turni successivi slittati si giocheranno a porte chiuse fino a data da destinarsi. Il Ministro per le politiche giovanili e lo sport, Vincenzo Spadafora, per questa ragione, ha inviato al Presidente della FIGC, Gabriele Gravina, una lettera con la richiesta di potere trasmettere in chiaro i match, almeno per questo weekend.

"Caro Presidente, nell’attuale fase di emergenza sanitaria - dalla quale il Paese uscirà, ne sono certo, più forte e unito di prima - lo sport, come molti altri settori della vita sociale e culturale, sta subendo inevitabili conseguenze. Il mondo del calcio, per la passione che suscita e la grande rilevanza che lo contraddistingue, anche in proiezione estera, è certamente tra i settori più esposti. Superata la fase di primo confronto sulle soluzioni volte a fronteggiare al meglio l’emergenza ed essendosi chiarito, al netto di comprensibili diverse sensibilità, il quadro delle misure vigenti nelle prossime settimane, ritengo opportuno sottolineare la vocazione più autentica dello sport, e quindi del calcio, e cioè quella di unire e consentire a tutti di godere uno spettacolo emozionante, senza ansie, né paure. È con questo spirito che Le chiedo, in questa delicata contingenza, di verificare se favorevoli condizioni, rispettose della normativa vigente e degli accordi in essere, possano eventualmente consentire la libera fruizione televisiva di imminenti competizioni calcistiche di cui si prevede la disputa a porte chiuse. Ciò costituirebbe, io credo, un bellissimo segnale verso tutti gli italiani, ma anche un modo per limitare i disagi associati alle misure di contenimento in essere e, addirittura, di cooperare attivamente al raggiungimento delle loro stesse finalità. Confido nella Sua azione di impulso e nella disponibilità di tutti gli attori coinvolti a volersi confrontare e rendersi protagonisti di un grande messaggio all’Italia e all’Europa", questa la lettera di Vincenzo Spadafora.

Una proposta volta a distendere gli animi all'interno del calcio italiano, gettato nel caos a seguito di disposizioni dell'ultimo minuto volte a fronteggiare l'allarme e pareri dissonanti tra vertici, società e tifosi. Il presidente della FIGC ha già dato al Ministro la sua disponibilità, tuttavia serviranno ulteriori consensi. Bisognerà, infatti, attendere le risposte del Presidente della Lega Calcio Seria A, Paolo Dal Pino, e di Sky, emittente che detiene i diritti televisivi del massimo campionato italiano.

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