Pirlo: “Tutto sul mio futuro e la mia idea su Gattuso. Tra Juventus e Milan tifo…”

 Di Andrea Geraci

Il testimonial della finale di Coppa Italia del prossimo 9 maggio nonché ex centrocampista di Juventus e Milan, Andrea Pirlo, ha parlato nel corso dell' evento organizzato in Lega Calcio in merito al percorso delle due squadre che hanno contraddistinto la fase principale della sua carriera e non solo.

FINALE CONLA ROMA: "Partita famosa perché Cassano fece gestacci all'arbitro. Ma sono state belle finali sia con la maglia del Milan che con quella della Juve ed è sempre importante vincere. All'inizio le squadre non pensano alla Coppa Italia, poi alla fine vogliono vincerla tutti. Il 21 maggio farò una partita per tutta la gente che mi ha seguito in carriera e tutti i compagni che ho conosciuto in questi anni" .

Un possibile futuro come membro dello staff tecnico per il maestro che, una volta appesi gli scarpini al chiodo, vorrebbe intraprendere un nuovo percorso : "Vedremo, ho avuto colloqui con tante persone, sia Nazionale che società, ora penso alla partita di addio del 21 maggio poi vediamo. La CoppaItalia ha preso valore da quando c'è la finale unica, è diventata molto più bella. Poi ripeto, quando si arriva in finale tutti la vogliono conquistare" .

Su Gennaro Gattuso, tecnico del Milan, ed ex compagno di Pirlo non solo in azzurro ma anche in maglia rossonera: "Lo conosco bene come compagno di tante battaglie, non mi aspettavo che potesse fare cosi bene. È arrivato alla prima squadra e ha cambiato il volto del gruppo in poco tempo, ora è un'altra squadra. È bello da vedere, ha mostrato il suo spirito e la sua voglia, complimenti a loro. Alla società perché non è stata una scelta facile, era rischioso invece sono stati bravi a dargli fiducia e il rinnovo è meritato" .

Una finale molto sentita per l'esperto ex centrocampista: "Per chi tiferò in questa finale di Tim Cup? La vivrò in modo equidistante, spero sia una bella partita, ho tanti amici da entrambe le parti".