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Perinetti-Mediagol: “Stagione del Palermo, Boscaglia e Filippi, ho la mia idea. Cessione del club? Ho sentito Ferrero, vi dico tutto”

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"Boscaglia sicuramente ha esperienza e conoscenza di queste categorie, io non so se la squadra che gli è stata costruita era perfettamente funzionale o meno alle sue idee di gioco. Sicuramente, quando si torna indietro di categoria, lo si fa con grande voglia di ripartire di slancio con un progetto nuovo e stimolante in cui si crede. Non so se da parte di Boscaglia stesso o della dirigenza sia stato sopravvalutato l'apporto sul piano strategico e carismatico che il tecnico poteva conferire per colmare il gap tecnico tra la rosa del Palermo e gli organici di livello costruiti da Ternana, Bari, Avellino e Catanzaro. Bisognerebbe capire se questo è stato un suo piccolo peccato di presunzione o se piuttosto credeva di poter contare in sede di calciomercato sull'ingaggio di altri elementi che poi non sono mai arrivati, questo io sinceramente non lo so. Stupito dall'esonero di Boscaglia? Nel calcio moderno sorprendersi di un esonero ormai è davvero difficile. Non stupiscono genesi e dinamiche di nessun tipo di esonero, ne abbiamo viste di tutti i colori. Probabilmente la società ha valutato che con Boscaglia al timone non vi fosse più reazione alcuna da parte della squadra.. Magari c'erano più situazioni di criticità, come dire,  che rendevano improbo recuperare del terreno e migliorare la situazione deficitaria . Sono valutazioni fatte dalla società in base alla molteplicità di situazioni, talvolta obiettive e  altre soggettive, che ci si trova a dover gestire e risolvere nei momenti di crisi. Evidentemente, in seguito ad un'attenta analisi, avranno ritenuto che non c'era speranza che, anche in caso di eventuali playoff, con Boscaglia alla guida si potesse avere un certo tipo di risposta dai calciatori e si è tentata questa strada. L'esonero nasce, anche certe volte, per l'esigenza di sperare di poter dare una sferzata a un gruppo che magari è un po' fermo e non è reattivo. Difficile dire se  sarà la mossa giusta o meno a cambiare totalmente volto e marcia alla squadra".

Sfoglia le schede per leggere l'intervista completa al ds del Brescia ed ex dirigente del Palermo, Giorgio Perinetti

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