Palermo, la difesa bunker in trasferta è crollata: 4 reti subite in due gare

Fu così che crollò la corazzata da viaggio

L’edizione odierna del ‘Giornale di Sicilia’ analizza con queste parole il ko subito dal Palermo ieri al “Dino Liotta” contro il Licata. Il punteggio finale, di 2-0, interrompe la striscia di undici risultati utili conquistati in trasferta e fa crollare la difesa bunker rosanero, che lontano dal “Renzo Barbera” in questa stagione si era dimostrata pressoché impenetrabile. La sconfitta, sulla carta, risulta tuttavia indolore, in virtù del mancato successo del Savoia in casa dell’FC Messina.

“Eppure, numeri alla mano, il Palermo visto sul campo del ‘Liotta’ — si legge sul noto quotidiano — è stato lontano parente di quello ammirato nelle altre partite disputate fuori casa. Talmente superiore, fino a ieri, da poter vantare ancora oggi la miglior difesa esterna del girone, nonostante le due reti incassate per mano del Licata. Una squadra irriconoscibile, rispetto a quella capace di vincere di

misura, ma con autorità, nelle precedenti trasferte. Anche nell’ultima, a Cittanova, i rosa avevano subito due reti (per la prima volta in campionato, lontano dalle mura amiche), però avevano risposto a tono con un rotondo 4-2 su uno dei campi più difficili del torneo. Inoltre, a Licata, la squadra di Pergolizzi si è presentata con una certezza: mai il Palermo aveva subito gol in trasferta per due partite consecutive. Certezza crollata dopo undici giri di lancette, sul sintetico del ‘Liotta’. Il tempo di assistere al tracciante di Daniello e vedere il pallone insaccarsi sotto la traversa. Un’ulteriore crepa ad un muro che in trasferta non è più così solido”.

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