Palermo, allenatore e ds: nulla da fare per Iachini, Zeman dice “no” e propone il figlio Karel. I dettagli

"L’iscrizione c’è, manca ancora il resto. Le caselle più importanti restano ancora vuote".

Apre così l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, parlando dei primi passi che prova a muovere il nuovo Palermo. Se da una parte il club rosanero ha completato l'iter per l'iscrizione al prossimo campionato di Serie D, depositato ieri tutela documentazione, dall'altra la società di viale del Fante è ancora alla ricerca di un ds e di un allenatore che possano iniziare a costruire la rosa che andrà ad affrontare il torneo: "C’è il ritardo, ma anche troppe idee sul chi potrebbe fare cosa. Il dubbio che possa esserci un po’ di confusione c’è".

Gli altri competitor che hanno partecipato all'avviso pubblico del comune avevano già messo in preallarme i rispettivi tecnici e ds, Hera Hora, invece, prosegue con i contatti e quando sembrava tutto fatto per Giovanni Bucaro vengono fuori altri nomi nuovi. L'ultimo in ordine di tempo è quello di Rosario Pergolizzi, allenatore palermitano che conquistò Scudetto con la Primavera del Palermo.

Non è però da escludere che il contatto sia stato finalizzato alla Juniores che dovrà essere costituita, vista anche la sua ultima esperienza con l’Under 17 dell’Empoli. Il dg Sagramola vuole ragionare sulla scelta da prendere, vista la fondamentale importanza che ha questa decisione.

Sottil arriverebbe solamente con Laneri come ds, ma al momento il tutto sembra in stand-by. Una telefonata c'è stata anche con Beppe Iachini, il tecnico designato da Ferrero qualora fosse riuscito ad aggiudicarsi il titolo sportivo. Un colloquio amichevole che è servito a poco, dal quale è venuto fuori un nulla di fatto, nonostante l'ottimo rapporto che intercorre tra le parti. Ma non solo: "Chi avrebbe gentilmente declinato l’invito di Sagramola per la carica di direttore tecnico, invece, è Zeman, che però ha proposto il figlio Karel come tecnico. Al Palermo, insomma, si continua a sfogliare la margherita con la speranza di trovare i nomi giusti nel giro di una paio di giorni".

Il campionato inizierà tra un mese, col ritiro che è ormai alle porte. Il nuovo Palermo deve accelerare, il tempo stringe. La squadra rosanero è ambita da tutti e la sensazione è quella che si stanno valutando profili di alto livello, per poi eventualmente, nel caso non si dovesse raggiungere un accordo, virare su tecnici meno blasonati: "Non si spiegano altrimenti i sondaggi fugaci con Bucaro, Lucarelli e ora con Pergolizzi giusto per capire che sono tutti a disposizione, fino a quando però è difficile da stabilire. Sul fronte d.s., invece, pare di capire che alla fine la soluzione prescelta potrebbe essere l’avvalersi di consulenti esterni come Castagnini e Cristallini in supporto a Sagramola che alla fine si occuperebbe anche del comparto tecnico".