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Milan, parla Reina: “Questo club è in buone mani, noi pronti a crescere. Addio di Gattuso e Leonardo? Ho la mia idea”

Milan, parla Reina: “Questo club è in buone mani, noi pronti a crescere. Addio di Gattuso e Leonardo? Ho la mia idea”

Le parole del portiere rossonero, Pepe Reina, in merito agli ultimi accadimenti in casa Milan

Mediagol93

Parola a Pepe Reina.

La stagione 2018/19 di Serie A è terminata domenica scorsa con le partite dell'ultima giornata che, in 90 minuti, hanno sancito le qualificazioni di Atalanta e Inter in Champions League e di Milan e Roma in Europa League. Un brutto colpo per i rossoneri che, nonostante la vittoria a Ferrara, hanno visto sfumarsi l'obiettivo qualificazione alla prossima Coppa dei Campioni.

Argomento trattato proprio dall'estremo difensore rossonero, Pepe Reina, durante un'intervista concessa ai microfoni di "Sky Sport".

"Addio di Leonardo e Gattuso? Noi aspettiamo, non possiamo fare altro. Mi auguro che le scelte fatte siano quelle giuste, con tutto il rispetto e l'impegno da mettere a disposizione da parte di noi calciatori. Il Milan è in buone mani, come ha detto Gattuso. Le cose non cambieranno, il Milan continuerà a crescere e si farà di tutto per migliorarlo. Gattuso ha fatto la scelta giusta? E' una domanda da fare a lui, però se ha deciso così è perché crede che sia la soluzione migliore per sé stesso e per il Milan. Onore a lui per il modo in cui ha detto addio, dimostra il grande uomo che abbiamo di fronte".

Il portiere, durante l'intervista, si è inoltre espresso sulle voci che vedono vicino l'approdo di Sarri sulla panchina della Juventus: "Due anni fa era difficile pensarlo, aspettiamo e vediamo cosa accade. Non so se la tratttaiva andrà a buon fine o meno, i tifosi del Napoli lo adoravano. La Juve sa perfettamente quanto sia forte Sarri, è un uomo di calcio che respira questo sport 24 ore al gioco. Se è l'uomo del bel gioco? Assolutamente sì, noi a Napoli non abbiamo vinto ma io sono molto fiero di quanto fatto durnate il percorso di Sarri".

Reina si è inoltre espresso sulla scomparsa di Josè Antonio Reyes: "Siamo stati insieme nel 2006, in occasione del Mondiale in Germania. Era un ragazzo allegro, sempre pronto a ridere e scherzare. E' un giorno triste, la vita non dovrebbe essere così. A 35 anni perdiamo un ragazzo incredibile, dispiace per la sua famiglia. Mando un abbraccio e le condoglianze ai suoi familiari".

Chiosa finale sulla finale di Champions League tra Tottenham e Liverpool: "Il Liverpool può vincere stasera? I reds sono abituati a giocare le finali, hanno meritato di giocarla. In semifinale hanno fatto un capolavoro, mi aspetto di vedere un buon calcio e di vedere il Liverpool alzare la coppa. Klopp non molla mai, è testardo e lavora con grande intensità. Ogni sua squadra dà tutto in campo. Mi aspetto una grandissima partita. Cosa può fare paura del Tottenham? La sua versatilità, Pochettino cambia molto e nel corso della gara offre diverse soluzioni. Però il Liverpool non cambierà atteggiamento e filosofia, proverà a fare la gara e non a subirla".