Milan-Juventus, Pioli: “Bianconeri in crescita, ma la mia squadra forte. Mercato? Ci faremo trovare pronti”

Giornata di conferenza pre gara per il tecnico del Milan, Stefano Pioli, che ha parlato alla vigilia del big match dell'Epifania, contro la Juventus. Dalla sala conferenze di Milanello, l'allenatore rossonero ha fatto il punto sugli infortunati, introducendo anche i temi della super sfida contro i bianconeri in programma domani sera, mercoledì 6 gennaio alle 20.45, a San Siro.

Di seguito le dichiarazioni del tecnico dei rossoneri.

LA JUVE CHE VERRA' -  "Mi aspetto una squadra in crescita, ha dovuto cominciare un nuovo percorso e ci sta perdere qualcosina ma è una squadra forte, ben messa in campo, difficile da prendere perché hanno ottimi palleggiatori. Dobbiamo affrontarli in modo lucido dal punto di vista tattico, ma affronterà un Milan forte".

VIVERE LA VIGILIA DI UN BIG MATCH -  "Rimane Milan-Juventus per la storia e il blasone dei due club, per l’importanza e il numero dei tifosi, lo sappiamo che si tratta di una gara importante. Ma siamo alla 15esima di campionato, la nostra è una maratona, non è una gara decisiva ma una gara importante. Loro stanno bene ma anche noi lo siamo, vogliamo giocare bene".

LEAO-IBRAHIMOVIC - "Ho rimproverato Ibra per aver messo l’immagine sui social ma non sarà della partita domani. Leao sta crescendo tanto ma non ha le stesse caratteristiche e dobbiamo sfruttarle nel modo giusto. C’è volontà di crescere e migliorare giorno per giorno".

MATCH PER DIMOSTRARE IL PROPRIO VALORE -  "Ogni gara lo è, dobbiamo solo pensare alla partita. Gli avversari sono di qualità ed esperienza. Se sono cambiate la gerarchia del campionato? Per noi si, abbiamo fatto 17 punti in più rispetto all'anno scorso. La strada è quella giusta ma non possiamo parlare di partita decisiva alla 15esima, noi affrontiamo tutte le gare come partita decisiva. Sarà una gara importante".

PIOLI, UOMO COPERTINA -  "La cosa che mi gratifica è il riconoscimento del club nei miei confronti e dello staff per il lavoro che svolgo. Lo vivo con molto equilibrio e attenzione".

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APPROCCIO GIUSTO E DARE TUTTO - "Contento per un pari con la Juventus? Se tu approcci alla gara pensando al pareggio è la strada più vicina alla sconfitta. Ce la giochiamo, ci prepariamo per cercare di vincere. Sono contento se i ragazzi danno il massimo. A Benevento mi aspettavo un inizio così così, avevamo bisogno di riposare e nella prima partita dell'anno puoi pagare un pò. Poi ci siamo sciolti e domani staremo meglio dal punto di vista mentale e fisico rispetto al Benevento. sarà una gara da leggere, quando pressare o far giocare l'avversario. L'aspetto più importante è la lucidità".

L'INFLUENZA DI GIOCARE DOPO I CUGINI DELL'INTER -  "Non influisce, noi prepariamo la partita al di là degli avversari, poi la classifica è presto per guardarla".

NUOVE GERARCHIE DEL CAMPIONATO -"Noi la squadra più forte del Campionato? Fino ad oggi è così, i numeri dicono questo, sono d'accordo con quello che ha detto Kjaer. Dopo la partita con il Benevento ci sta dire che siamo i più forti, ce la giochiamo fino alla fine".

MERCATO -  "La società sa, se ci sarà la possibilità ci faremo trovare pronti. Nessuno è sul mercato. Conti è un giocatore affidabile, le gerarchie sono cambiate ma il calcio dimostra continuamente che cambiano facilmente a seconda delle prestazioni".

SCUDETTO -  "Dobbiamo continuare in questo modo, proseguire con questa attenzione e qualità, serve intensità e qualità".

L'ESPERIENZA IN BIANCONERO - "Ero diciottenne, sono entrato in uno spogliatoio di grandi uomini che mi hanno insegnato tanto. Scirea, Tardelli, Paolo Rossi, ne sono uscito più adulto e maturo, con insegnamenti importanti per la crescita professionale" - queste le parole del tecnico dei rossoneri, Stefano Pioli.