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Dinamo Zagabria-Atalanta, Bjelica: “Giocati 70 minuti perfetti, questo un successo non solo mio. Manchester City? Puntiamo a batterlo”

Le dichiarazioni del tecnico della Dinamo Zagabria, Nenad Bjelica, al termine della gara contro l'Atalanta

Mediagol93

Brutto ko per l'Atalanta.

Debutto amarissimo per gli orobici sul campo della Dinamo Zagabria, che chiude i conti già nel primo tempo trovando tre volte la rete con il gol di Leovac e la doppietta di Orsic. In quello che sarebbe dovuto essere un giorno di festa, i bergamaschi, rimediano un pesantissimo ko frutto di emozione ma anche dell'evidente strapotere fisico degli avversar. Intervenuto in conferenza stampa proprio a margine della sfida, il tecnico Nenad Bjelica, ha parlato della buona prestazione offerta dalla sua squadra: volata in cima al gruppo C insieme a Manchester City.

"Ho detto ai miei calciatori di non dire nulla sulle idee tattiche dellla partita, abbiamo iniziato a lavorarci da lunedì. Abbiamo fatto soltanto un allenamento vero, la vittoria della sua squadra è ben meritata. Ho fatto i complimenti ai miei giocatori, abbiamo segnato 4 gol senza concederne. Il risultato è buonissimo. Credo nel lavoro, con pieno ottimismo, con fiducia nelle sue capacità. Vittorie come questa sera danno la strada per come giocare anche nel futuro. Dopo questa partita, è molto chiaro dove si trova la Dinamo. Al primo posto. Questo risultato è frutto di lavoro, la Dinamo ha giocato 70 minuti perfetti. Nel secondo tempo l'Atalanta ha avuto occasioni. Stiamo inviando messaggi agli avversari da sedici mesi, abbiamo i giocatori per giocare a livello europeo più alto. Punteremo i tre punti, anche con il Manchester City. Successo di stasera non è solo merito mio, c'è gente che lavora per il successo di Dinamo, per il proprio benessere. Voglio che si crei un'atmosfera di familiarità prima e dopo le partite".

L'allenatore si è inoltre soffermato sui singoli: "Come ha giocato Peric? Ho già detto quasi tutto due settimane fa, si vede un livello di calcio buono e alto. Si vede il progresso del giocatore. Orsic? Il fatto che abbia fatto tre reti vuol dire che è un ragazzo forte, si sacrifica molto. Oggi ha sfruttato la sua velocità contro tre difensori. Ha avuto una vita dura, lui è arrivato a un punto di alta qualità, ora è anche in Nazionale. Dani Olmo? Ho fatto tantissimi complimenti a lui, sono sicurissimo che un giorno lui se ne andrà per andare a giocare in un top club europeo, per il suo comportamento e qualità calcistiche attraerà l'attenzione dei grandissimi club europei. Quando arriverà quel giorno la Dinamo sarà triste, ma non ho mai incontrato un giocatore di 22 anni con queste caratteristiche tecniche e umane. Gli auguro il meglio per il futuro".