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Chelsea, lo sfogo di Higuain: “In passato mi nascondevo perchè avevo paura ad uscire di casa. All’età di 5 anni…”

UDINE, ITALY - NOVEMBER 04:  Gonzalo Higuain of AC Milan looks on during the Serie A match between Udinese and AC Milan at Stadio Friuli on November 4, 2018 in Udine, Italy.  (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Le parole dell'attaccante dei Blues, Gonzalo Higuain, relative alla sua vita dentro e fuori dal campo

Mediagol93

Gonzalo Hiaguin si racconta.

Mi sono sempre pentito di essermi nascosto e di non essere uscito per strada per paura di quello che potevano dirmi, credo che questo sia il mio più grande rimpianto della mia vita”.

Inizia così il lungo sfogo del numero 9 del Chelsea, reduce da una stagione tutt'altro che semplice vissuta con la maglia dei Blues. L'ex Napoli, Milan e Juventus, approdato in Premier League lo scorso gennaio per volere del tecnico Maurizio Sarri, non è mai riuscito a rendersi determinante: situazione che ha complicato i rapporti con la tifoseria del noto club inglese, che inizialmente aveva invece accolto il Pipita in modo molto caloroso. Argomento su cui, lo stesso argentino, si è soffermato a parlare durante la trasmissione "Let’s Talk Football". 

"Ci sono persone che fanno così tanti danni e dicono cose cattive e lo fanno senza vergogna. Noi non uccidiamo nessuno, facciamo il nostro lavoro, facciamo solo uno sport e non possiamo uscire?”.

 “Dicono sempre ‘con i soldi che guadagnano - ha continuato Higuain -  ma gli amici non possono essere comprati. Ho festeggiato tanti compleanni e feste di Natale con persone diverse. Per 14 anni. Per vedere mia madre lei deve prendere un aereo e un volo di 15 ore. Certo, posso pagare il biglietto ma non ce la posso avere qui con me nell’immediato. La gente non lo vede questo, non comprende. Cosa vedono le persone? Solo se fai gol, perché ci pagano per quello. Ci giudicano se non ne facciamo. Sembra un po’ esagerato, ma per fortuna io sono guarito da questo. Non mi tocca più. Sono in una fase della mia vita in cui niente fa più male. L’ho sofferto all’inizio, ma ora no. Se non si accede ai social network, si vive lo stesso bene. Ho giocato nei migliori campionati, nelle migliori squadre, tre coppe del mondo e la Coppa America. All’età di 5 anni non avrei mai immaginato il 10% di questo e io invece l’ho fatto, perché dovrei preoccuparmi di quello che dicono?”.

Infine, Higuain, ha ricordato una particolare conversazione avuta con Hernan Crespo: “Una volta mi ha detto: ‘la cosa bella è che posso tornare in ogni club in cui sono stato ed essere accolto bene. È bello questo, oltre ai titoli. Se vinci 2 milioni di titoli e non entri in nessun club, c’è qualcosa di strano. È difficile nel mondo del calcio trovare persone che ti amano per quello che sei realmente”.

Di Giulia Marraffa.