Castrovillari-Palermo, la partita speciale di Accardi: il difensore rosanero sfida l’amico di sempre Cangemi

Andrea Accardi domenica sfiderà il suo amico d'infanzia Alessandro Cangemi.

I due ragazzi sono cresciuti insieme dato che provengono entrambi dallo stesso quartiere (Villaggio Santa Rosalia), infatti il difensore rosanero ha iniziato a giocare insieme al centrocampista del Castrovillari dalla tenera età di 5 anni. Il centrale del Palermo, attraverso le colonne de 'Il Giornale di Sicilia', racconta l'amicizia che lega i due da ormai tantissimi anni.

"Sarà una bellissima sensazione trovarci nuovamente in campo, siamo cresciuti insieme sin da piccoli. Certo, essere l’uno contro l’altro per la prima volta sarà stranissimo, ma gli auguro le migliori fortune a partire dalla prossima partita. Per noi è fondamentale vincere, dopo la gara torneremo ad essere amici come sempre".

Gli fa eco il suo amico di sempre, Alessandro Cangemi, che ammette che quella di domenica non sarà una gara come le altre e racconta i trascorsi legati al settore giovanile del Palermo.

"Per noi è una partita fondamentale, dobbiamo riscattarci dalla partita di domenica scorsa. Giochiamo contro una corazzata. Ho tanti ricordi di quando facevo il raccattapalle per il Palermo in Serie A. C’ero anche io, con Andrea, nel derby col Catania, quello della tripletta di Pastore. Indimenticabile. Anche io mi presi la ramanzina per l’esultanza sotto la curva. Abbiamo giocato insieme per più di quindici anni, questa è la prima volta che ci troviamo da avversari. Abbiamo iniziato sul campo del 3M, io avevo quattro anni e lui cinque, poi insieme siamo passati al Monreale. Siamo sempre in contatto, ma quest’estate ci siamo promessi di non sentirci nella settimana della partita. Sarà una bella rimpatriata".