serie b

Benevento, ipotesi Iachini: “Piazza importante, ma non c’è stato nessun contatto”

Benevento, ipotesi Iachini: “Piazza importante, ma non c’è stato nessun contatto”

"Ho ricevuto alcune chiamate da delle squadre di Serie A e sto valutando un po' di situazioni che potrebbero venirsi a creare. Aspetto anche di ascoltare un progetto, vediamo però cosa ne salterà fuori"

Mediagol92

Il Benevento pensa a Beppe Iachini.

Non solo il Palermo, anche i sanniti hanno la necessità di trovare un nuovo tecnico per il prossimo campionato di Serie B. Fallita la promozione, i giallorossi hanno l'intenzione di provare a raggiungere l'obiettivo Serie A nella prossima stagione, ma lo faranno senza Cristian Bucchi. Iachini, esonerato dalla panchina dell'Empoli lo scorso marzo, è stato accostato sia alla Strega che ai rosanero ma al momento sembra tutto fermo. Intervistato da Il Sannio, il tecnico nativo di Ascoli Piceno ha spiegato: "Non ho avuto al momento nessun contatto con la società del Benevento e non so se ci sarà in futuro. Ho ricevuto alcune chiamate da delle squadre di Serie A e sto valutando un po' di situazioni che potrebbero venirsi a creare. Aspetto anche di ascoltare un progetto, vediamo però cosa ne salterà fuori. È ovvio però che se dovesse capitare un'occasione importante anche in Serie B la prenderò comunque in considerazione: la Serie A me la sono conquistata vincendo quattro campionati in cadetteria ma è chiaro che valuterò ogni tipo di situazione, come è giusto nel nostro lavoro".

Iachini non ha mai allenato il Benevento ma ha espresso parole d'elogio per la squadra campana: "Ormai si tratta di una piazza di assoluto spessore che ha voglia di calcio a certi livelli, il tutto anche grazie alla proprietà che ha sempre fatto grandi sforzi per poter arrivare in alto e per portare la piazza ai massimi livelli. Quando una squadra come il Benevento retrocede dalla Serie A è naturale poi poter pensare di lottare per la vittoria del campionato, tra sforzi e livello della squadra. Penso che aveva sicuramente le carte in regola per farlo ma è stata eliminata da una delle conferme della Serie B, ovvero il Cittadella. I veneti sono lì da diversi anni ed il lavoro e la programmazione della società hanno portato la squadra ancora in quella zona di classifica, in modo da inserirsi per i playoff. È una squadra scorbutica da affrontare ed anche quest' anno ha dimostrato che il lavoro fatto da anni dalla proprietà è stato proficuo: si costruiscono sempre squadre giuste che riescono poi a diventare protagoniste nel corso della stagione".

Infine, l'ex allenatore di Empoli, Palermo e Sampdoria ha parlato del campionato cadetto: "Nonostante ciò anche in B continuano ad esserci delle piazze importanti. Quello cadetto è un campionato sempre difficile da affrontare nella maniera giusta e con la giusta mentalità. È chiaro che si tratta di un campionato particolare e che merita attenzione: penso che in B non si vinca se non si hanno altri elementi oltre alla squadra in sé. Ogni anno ci sono le cosiddette sorprese, quelle squadre che alla vigilia del campionato non ti aspetti ma che magari possono diventare protagoniste come successo quest'anno - ha concluso Iachini -. Le stesse Lecce e Brescia, ad esempio, all'inizio non era così scontato che riuscissero a centrare la promozione diretta".