palermo

Bari, il folletto Brienza annuncia l’addio al calcio: quante magie al Palermo e quel gol a Buffon. Il suo futuro…

Franco Brienza, che ha vestito la maglia del Palermo per diversi anni, ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo: sarà il nuovo Brand Ambassador ed osservatore del Bari

Mediagol3

La notizia era nell'aria, ieri l'ufficialità: Franco Brienza ha scelto di appendere gli scarpini al chiodo.

Lo ha annunciato il presidente del Bari, Luigi De Laurentiis, in occasione della presentazione della nuova squadra, reduce dalla sfida vinta contro la Sicula Leonzio, valida per la prima giornata del campionato di Serie C. Dopo ventidue anni di onorata carriera, dunque, il classe '79 - che lo scorso 19 marzo ha compiuto quarant'anni - ha deciso di lasciare il calcio giocato e di accettare la proposta avanzata da De Laurentiis: sarà il nuovo Brand Ambassador del club biancorosso e capo scouting.

"Quando arrivai c'era scetticismo per i miei 37 anni, pensavano che fossi venuto a prendere la pensione. Ho dimostrato coi fatti che non era cosi. In questi mesi di silenzio ho ricevuto tanti messaggi. E' stata dura dire basta dopo 20 anni di carriera. Ma sono contento di ricominciare in questa città. Quando finisce un percorso e ne inizia un altro ci sono tanti pensieri con cui fare i conti. E' stata veramente dura dire basta con la carriera da giocatore, ma sono pronto per questa nuova avventura. Anche con un ruolo diverso la priorità sarà la stessa, ovvero rivedere questa città dove merita di stare. L'emozione che ho provato in questi anni è indescrivibile", ha dichiarato l'ormai ex calciatore, visibilmente emozionato, sul palco allestito presso piazza Ferrarese.

Domenica contro la Viterbese, dunque, Brienza siederà per la prima volta in tribuna al fianco del presidente De Laurentiis ed inizierà ufficialmente la seconda fase della sua carriera. Franco, infatti - secondo quanto riportato dal 'Corriere dello Sport' - ha firmato un importante contratto annuale che lo legherà ancora una volta alla società pugliese. "Il nuovo contratto non dovrebbe discostarsi, sul piano dei contenuti economici, da quello percepito nella scorsa stagione come calciatore comprendendo anche i diritti d'immagine", si legge.

Estro, genio e fantasia. Brienza è stato un calciatore indubbiamente molto duttile: nel corso della sua gloriosa carriera, infatti, "Ciccio" ha giocato sia da trequartista, sia da seconda punta, venendo schierato anche da esterno di centrocampo. Una scelta, quella di dire addio al calcio giocato, fatta dopo aver collezionato 645 partite e messo a segno ben 114 gol tra campionato e Coppe. Undici le maglie indossate: Imolese, Foggia, Ascoli, Reggina, Perugia, Siena, Atalanta, Cesena, Bologna, Bari e Palermo. Sì, il più grande Palermo di tutti i tempi.

D'altra parte, nell'immaginario collettivo dei supporters rosanero vi è certamente un'istantanea emblematica dell'esperienza di Brienza con la maglia del Palermo: la perla balistica che consentì alla squadra guidata da Francesco Guidolin di battere la Juventus di Fabio Capello, Ibrahimovic, Del Piero e Buffon fra le mura amiche dello Stadio "Renzo Barbera". Magie, quelle dell'ex numero 90 rosanero, che resteranno impresse nella mente e nel cuore dei tifosi.