serie d

Acireale, Pagana: “A Palermo scritta una pagina storica, il campionato è equilibrato. Tanti tifosi rosanero mi hanno fatto i complimenti”

"L’Acireale non aveva mai vinto a Palermo, noi attraverso l’impegno ed una gara impeccabile ci siamo riusciti, godiamoci il momento e la gloria che la storia vorrà consegnarci"

Mediagol92

"È un onore già allenare l’Acireale, aver segnato una piccola pagina di storia, non può che riempirmi di gioia. Ma guai a compiacersi troppo, questo deve essere da stimolo ad altre imprese sportive".

Così mister Giuseppe Pagana, allenatore dell'Acireale, a tre giorni dalla splendida vittoria ottenuta al Barbera contro il Palermo. Una gara perfetta quella disputata dagli mesi che si sono imposti contro i rosanero per 3-1, un match che potrebbe segnare la svolta nel cammino della squadra etnea. Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'ex allenatore di Siracusa e Torina ha poi proseguito: "L’obiettivo non è vincere solo una grande partita, ma costruire e porre le basi per altre sfide da conquistare. L’Acireale non aveva mai vinto a Palermo, noi attraverso l’impegno ed una gara impeccabile ci siamo riusciti, godiamoci il momento e la gloria che la storia vorrà consegnarci. Appena ho acceso il telefono ho ricevuto la chiamata di Ciccio Sotera, ex d.s. al Paternò e oggi nello staff tecnico dell’Inter, tanti miei ex compagni come Nicola Polessi e colleghi di Coverciano".

Tre punti meritati per l’Acireale sul campo più difficile della Serie D e contro una squadra che ha dimostrato di essere la più forte e competitiva del campionato: "Su facebook - racconta Pagana - tanti supporters del Palermo, hanno scritto complimentandosi con me e con i giocatori per il bel calcio che abbiamo offerto. Il tripudio della festa, all’area di servizio di Sacchitello, al rientro, quando c’è stato l’incontro con i tifosi, ho visto gente piangere di gioia".

Adesso la formazione granata è attesa da altre due sfide piuttosto complicate, Giugliano in casa e Savoia in trasferta: "C’è poco da scherzare quest’anno è un campionato molto equilibrato, se ti scivola il piede, ci metti poco a ritrovarti nelle zone calde della classifica. Abbiamo vinto senza rubare nulla. Ho capito che potevamo vincere dopo i primi 10’, i miei rispondevano alle sollecitazioni tecniche e tattiche, erano determinati, veniva bene tutto quello che avevamo preparato, giocavamo la palla e non abbiamo subito le pressioni dello stadio. Giugliano ci farà capire se siamo maturi per discorsi d’alta classifica - ha concluso Pagana -. Se ci sarà un calo perché appagati dalla vittoria a Palermo, vuol dire che non siamo pronti, vincenti e quindi dovremo crescere".