Italia, Chiellini: “Facciamo sentire i giovani parte del gruppo, bello vederli crescere…”

Anche i veterani aiutano i talenti dell'Italia.

E quanto raccontato da Giorgio Chiellini, difensore della Juventus, che è intervenuto ai microfoni di Rai 1 nel corso della trasmissione "Che tempo che fa", parlando del suo rapporto con i calciatori più giovani che sono stati convocati e raccontando delle emozioni provate al momento del suo esordio, avvenuto nel lontano 17 novembre del 2004 in occasione della sfida tra gli azzurri e la Finlandia. Di seguito le dichiarazioni del classe '84, arrivato a quota 100 presenze con la nazionale con il match di Nations League giocato ieri sera contro il Portogallo.

"Quando entrai io a 20 anni c'era tanto imbarazzo. Cerco di stemperare la tensione e farli sentire parte del gruppo nonostante la differenza d'età. Per me è un piacere poterli aiutare, si pongono bene ed è un piacere vederli crescere. Anche io ho provato le loro stesse emozioni. A Messina, 14 anni fa con la Finlandia... Avevo più capelli e la faccia più pulita ma è stato un bel percorso".