Italia-Armenia, Sirigu: “Dobbiamo frenare l’entusiasmo. Europeo? Arriveremo in punta di piedi…”

L'Italia batte l'Armenia.

Tra le mura dello stadio Renzo Barbera è andata in scena la sfida tra l'Italia e l'Armenia, che si sono affrontati in occasione delle qualificazioni agli Europei del 2020. Gli Azzurri hanno travolto gli avversari con lo straripante risultato di 9 a 1: a segno sono andati Ciro Immobile e Nicolò Zaniolo (autori di una doppietta), Barella, Romagnoli, Jorginho, Orsolini e Chiesa, rendendo indimenticabile la festa dei tanti tifosi di Palermo.

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Al termine del match il portiere del Torino e della Nazionale, Salvatore Sirigu, è intervenuto in zona mista, esprimendo la sua gioia per essere ritornato a Palermo e per la vittoria ottenuta con la maglia degli azzurri: "Dopo dieci anni fa sicuramente piacere tornare qui a Palermo in uno stadio che mi ha sempre accolto bene e che mi ha visto crescere, sono soddisfazioni che rimangono. È una Nazionale che sta crescendo e che è più convinta dei propri mezzi, la cosa importante è stata la continuità e il voler proporre una propria identità. Inter? Ci penserò da domani quando inizieremo a preparare la partita con i miei compagni, ho un po' staccato per concentrarmi sull'Italia. Palermo in D? Dispiace un po' a tutti nel mondo del calcio sia agli ex che chi veniva a giocarci da avversario, anche mister Mancini ha espresso tutta la propria solidarietà per la squadra augurandogli di vederla presto nel calcio che conta. Europeo? Aver fatto bene nel girone di qualificazione non ci consegna nulla, dobbiamo frenare un po' l'entusiasmo e rimanere con i piedi per terra perché ci sono delle Nazionale che lavorano bene come noi e hanno magari maggiore esperienza. Ci arriviamo in punta di piedi".

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