Vigilia di spareggio mondiale, sale l'attesa per Svezia-Italia.
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Italia, Ventura: “Andremo al Mondiale, sono tranquillo. Commenterò operato dopo gli spareggi”
Le parole del commissario tecnico della Nazionale Gian Piero Ventura
Consueta conferenza stampa pre-match in casa azzurra, a parlare dalla salta stampa della Friends Arena di Stoccolma il commissario tecnico della Nazionale Gian Piero Ventura ed il capitano azzurro Gianluigi Buffon. Il C.T., carico in vista della sfida agli svedesi, si è detto sicuro delle potenzialità del gruppo: "Dopo le prime ore di Coverciano ho già detto come ci fosse voglia di fare, di andare ai mondiali. Abbiamo lavorato per questo, c'è grande convinzione da parte di tutti e siamo convinti che ci andremo. Noi abbiamo grandissimo rispetto della Svezia, si sono guadagnati i playoff. Zaza? Ha avuto un piccolo problema, non disperiamo e ci proviamo. Se sta bene gioca, sennò cerchiamo di recuperarlo per lunedì. Belotti sta decisamente meglio, era reduce da due partite con poco allenamento, quindi non era al massimo della condizione".
"Noi dobbiamo fare gol, è una gara che si gioca in 180 minuti, serve segnare almeno una rete. Non sento il rischio di non centrare la prestazione perché è stata preparata non dico in maniera ottimale, ma quasi. La Svezia è organizzato, con giocatori di qualità, ma dall'altra parte c'è l'Italia che vuole e andrà ai Mondiali. Nel pre-gara dirò ai ragazzi di scendere in campo e vincere (ride, ndr). Non c'è bisogno di parole, solo serenità e convinzione. Sono componenti che fanno già nel bagaglio di ogni giocatore. Le parole non fanno risultato- ha proseguito-. Ho pensato che ero soddisfatto per ciò che è stato fatto dal giorno del mio arrivo, lavoriamo per andare a giocarci la partita in Spagna. A Madrid abbiamo perso, contro una squadra più forte di noi. Si poteva perdere meglio o peggio, ma sempre perdere era. Dopo quella gara c'è stato un cambiamento di tante situazioni. In realtà non riflettevo durante il volo, l'ho fatto prima di andare a Coverciano. Prima della Spagna avevamo convinto tutti quanti che potessimo giocarcela anche con loro. Poi abbiamo scoperto che in quel preciso momento non era così facile. Lì dovevamo arrivare secondi e possibilmente nelle prime quattro, cosa successa. Dopo gli spareggi faremo i commenti. Lo stato d'animo è grande tranquillità. D'altronde è vero, è la più eccitante e importante, c'è mezzo Mondiale in ballo, visto che è andata e ritorno".
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