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Eriksson: “L’Inghilterra non vincerà mai il Mondiale. Non ci riusciranno finché…”

Eriksson: “L’Inghilterra non vincerà mai il Mondiale. Non ci riusciranno finché…”

Le parole dell'ex tecnico sulle possibilità della nazionale inglese di conquistare il Mondiale

Mediagol8

Sven Goran Eriksson, allenatore della Lazio dell'ultimo scudetto ed ex ct dell'Inghilterra, parla proprio della Nazionale dei Tre Leoni e del suo futuro.

In un'intervista a Offside Rule Podcast dichiara: "L'Inghilterra non vincerà mai il Mondiale. Non ci riusciranno mai finché non ci sarà una pausa invernale. Credo che la squadra in sé per sé abbia buone possibilità e che farà bene perché ci sono nuovi giovani calciatori che stanno facendo grandi cose in Premier League, ma avranno bisogno di fortuna con gli infortuni e dovranno fare i conti con la stanchezza". Ricorda quando era ct dell'Inghilterra: "Nel 2006 pensavo che nessuna squadra fosse migliore della nostra. Credevo di riuscire a vincere, per cui l'eliminazione  fu una grande delusione".

Poi consiglia l'attuale commissario tecnico, Southgate: "Fai come ti pare. Usa la tua testa, non ascoltare le altre persone e non leggere la stampa". Sulla sua esperienza in Cina invece dichiara: "Non rimpiango il mio tempo passato lì perché il calcio in Cina sta crescendo - afferma il tecnico svedese - Potreste ridere di me adesso, ma tra 15 anni credo che la Cina giocherà per vincere la Coppa del Mondo. Non sto dicendo che la vinceranno, ma saranno attrezzati per farlo. Sono 1,3 miliardi di persone, chissà quanti talenti usciranno fuori".

Nonostante i suoi 70 anni, Eriksson pensa ancora al futuro: "Non sono ancora pronto a rallentare. Probabilmente tornerò nel mondo del calcio in un ruolo diverso, magari in tv. Poi penso di comprare una squadra da qualche parte. Non in Inghilterra, perché è troppo costoso, e neanche in Svezia, a causa delle regole sulla proprietà del club. Ma sto programmando qualcosa che sarà a un livello molto basso in un altro Paese. Il calcio è stata la mia vita e mi manca. Mi manca il sabato o la domenica pomeriggio quando l'adrenalina nel corpo sale, non è la stessa cosa guardarlo in tv".