Milan, Montella: “Mi ha sorpreso la tempistica dell’esonero, ma è giusto che paghi io”. E sulla clausola Champions…

Dopo il pareggio interno contro il Torino (0-0), il Milan ha deciso di esonerare il proprio tecnico Vincenzo Montella e affidare la squadra a Gennaro Gattuso.

L'ormai ex allenatore rossonero, ai microfoni di Mediaset Premium, ha analizzato il suo percorso al Milan ammettendo di aver dato tutto se stesso in questo anno e mezzo.

"Sono cose che fanno parte del nostro mestiere, è il mio primo esonero a stagione in corso. Mi dispiace lasciare il mondo Milan e questi ragazzi, sono dispiaciuto ma consapevole di aver fatto del mio meglio. Ho commesso degli errori, meno nelle ultime settimane, la tempistica dell’esonero mi ha lasciato sorpreso. Ma questo è il nostro calcio, è giusto che paghi io. I rapporti con i giocatori erano ottimi, così come con la società. Ho la coscienza a posto. Se mi piacerebbe allenare la Nazionale? Lasciatemi un po’ di tempo, da anni che non avevo tempo libero. C’è tempo”.

Montella lascia la panchina del Milan anzitempo, dunque, con il club di Via Aldo Rossi che dovrà pagare al tecnico campano la clausola legata alla Champions League. Infatti nel rinnovo di contratto firmato fino al 2019, i rossoneri avrebbero potuto sciogliere il contratto dell'allenatore versando una cifra pari a un milione di euro.